Olympiacos Piraeus – Unicaja Malaga 73-55
Entrambe le squadre arrivano alla sfida odierna con un record di 2-2 che le vede appaiate al terzo posto del gruppo E, dietro Barcellona e Pana. I campioni in carica greci vengono dalla netta vittoria ai danni del Laboral Kutxa Vitoria, mentre gli spagnoli dalla più che dignitosa sconfitta nel derby spagnolo contro Barcellona.
Si inizia subito con una mega stoppata di Granger e seguente vantaggio Malaga sul possesso successivo. Partita che comincia e prosegue spettacolarmente con la bella schiacciata di Simmons che risponde al 3 minuto di gioco. Ritmi molto alti in questo inizio di match con le squadre che pensano più ad attaccare che a difendersi, e ne guadagna notevolmente lo spettacolo per la gioia dei tanti sostenitori greci. A 4 minuti dal termine del primo quarto Malaga prova ad allungare sull’ 8 a 13 grazie soprattutto all’ottimo inizio di Caner-Medley autore già di 6 punti, ma a pochi secondi dalla fine pareggia Perperoglou. Da segnalare sulla sirena la schiacciata di Petway su assist di Spanoulis che si stampa clamorosamente sul ferro.
Come nel primo quarto si inizia il secondo con un altra stoppata, stavolta proprio di Petway, che si mette in proprio e si rifà con una bella schiacciata. Muove molto bene la palla Malaga ma non riesce a scappare e la partita continua all’insegna dell’equilibrio, punto su punto, su ritmi altissimi. A differenza del primo quarto però cresce sensibilmente l’attenzione delle difese e si prova spesso con conclusioni dalla distanza, come fa benissimo Printezis per il momentaneo +3, al quale ovviamente risponde presente Malaga pareggiando. A 2 minuti dall’intervallo lungo c’è la fiammata dei greci che si portano fino al +5 grazie ai punti e ai rimbalzi di Dunston e ai 10 punti di Printezis ( primo in doppia cifra).
A inizio quarto Olympiacos sembra in grado di controllare il piccolo vantaggio grazie a un ottima difesa e un attacco spietato in questa fase, e a metà quarto è avanti di 9 punti. Ottimo per i suoi in questo periodo Perperoglou. A 1 minuto dalla sirena Malaga sembra non averne più e i bianco-rossi allungano ulteriormente con un parziale di 9-0 che li porta fino al 55-41 di fine tempo. Per i greci sono formidabili Printezis ( 12 punti) e Perperoglou (11), mentre gli spagnoli segneranno solo 10 punti in questo periodo.
L’ultimo quarto inizia su ritmi blandi e ,dopo un minuto di niente, Olympiacos ricomincia a macinare gioco e punti portandosi sul +18. Il canestro per Malaga sembra ormai stregato e non entra più niente, e per i greci è facile facile punirli in contropiede: ci vogliono addirittura 4 minuti per vedere i primi 2 punti per gli spagnoli che tirano con uno spaventoso 1/7. L’incontro è praticamente terminato e segue una fase lenta (solo 9-9 dopo 7 minuti di gioco) dove Malaga prova disperatamente a rientrare con dei tiri da fuori, ma l’Olympiacos risponde sempre attenta ed ordinata. Tra gli sbadigli di questo finale c’è solo da segnalare la super schiacciata di Dunston (12 punti per lui) a meno di 1 minuto dalla sirena.
Brutta sconfitta per l’Unicaja Malaga che aveva iniziato molto bene l’incontro, per poi perdersi sul finale del secondo quarto senza poi ritrovarsi. Brutta prestazione di tutta la squadra, con un Dragic ancora sotto tono (5 punti); unica nota positiva Caner-Medley che con i suoi 11 punti è l’unico dei suoi ad andare un doppia cifra. Per l’Olympiacos invece è una vittoria importantissima,, che da continuità agli ultimi risultati positivi e la rilancia tra i primi posti del gruppo. Per i greci molto bene Printezis autore di 16 punti, ma anche Perperoglou e Dunston.
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