FC Barcelona – EA7 Milano 80 – 70
Una Milano combattiva -guidata da un ottimo Langford – crede nell’impresa per tre quarti, salvo poi arrendersi ai cecchini catalani nell’ultimo periodo.
La partita si dimostra subito equilibrata, con le due squadre che difendono bene e si impediscono a vicenda la fuga in avanti. Al termine del primo periodo il distacco è quasi impercettibile: 12-15 per gli ospiti. Da segnalare che, a metà del primo quarto, Milano passa per la prima volta in vantaggio grazie a un canestro del grande ex di serata CJ Wallace (6-7).
Nel secondo quarto si vedono finalmente gli attacchi: il Barca reagisce allo svantaggio con un ottimo parziale di 16-6, di cui i principali artefici sono Victor Sada e il giovane Abrines. La voglia di recuperare di Milano sta tutta nella giocata di un combattivo Bruno Cerella: palla recuperata in difesa e tripla del vantaggio a pochi minuti dal termine. All’intervallo, l’EA7 conduce la gara sul punteggio di 35-37.
Al rientro dagli spogliatoi le due squadre ricominciano a difendere in modo ostico e si assite a un quarto dal basso punteggio. Tomic domina l’area di Milano, che però risponde con i canestri pesanti di Hackett e Moss. I tiri liberi messi a segno da Samuels in seguito ad un fallo antisportivo di Dorsey chiudono il terzo periodo con Milano davanti per 49-52. I blaugrana pagano una serata storta dall’arco: 1/11 dopo 30’ di gioco.
Nell’ultimo quarto, tuttavia, il Barca ricomincia a produrre dalla distanza in modo impressionaante: 3/3 dalla linea dei 6.75 metri per portarsi subito in vantaggio. Milano è costretta ad inseguire e si affida al suo top-scorer Keith Langford, le cui buone percentuali non bastano a colmare il gap con i blaugrana. I catalani domano il team di coach Banchi grazie alla presenza nel pitturato di Tomic e un Brad Oleson da 15 punti in meno di dieci minuti, vero e proprio artefice del parziale vittorioso del Barcelona.
MVP: Brad Oleson = La guardia statunitense è indubbiamente l’arma in più nella vittoria dei catalani su Milano: esce dalla panchina e rimane in campo nei minuti che contano, lasciando piovere le triple che spostano l’inerzia del match in favore dei blaugrana.
FC Barcelona: Pullen, Dorsey 6, Sada 7, Huertas 9, Abrines 7, Navarro 6, Papanikolau 3, Hezonja (n.e.), Oleson 17, Lorbek 4, Nachbar 5, Tomic 16.
EA7 Milano: Gentile, Cerella 3, Melli, Hackett 9, Kangur, Langford 18, Samuels 14, Wallace 3, Lawal 6, Moss 5, Jerrels 12.
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