Partizan NIS Belgrade – CSKA Moscow 73-72
Sorprendente vittoria del Partizan che, di fronte a più di 16500 persone, sconfigge la corazzata russa del Cska dopo un finale thrilling guidati dal talentino del 1992 Bogdan Bogdanovic, autore di una prestazione stellare (27 con 6/8 da 2 e 4 (8 da 3) soprattutto nel secondo tempo.
I 10 punti nei primi 10 minuti firmati dall’autorevole penna di Nenad Krstic non spaventano i ragazzi terribili di Dusko Vujosevic (appena ritornato in panchina dopo i problemi ad un rene), che, guidati da Milutinov e Bogdanovic, si rifanno sotto e chiudono il primo quarto davanti 15-14. Un maestoso parziale di 18-4 del Cska, porta avanti gli ospiti fino al 24-35 ma Milutinov e Kinsey non ci stanno e recuperano anche grazie alla tripla finale di Milosavljevic che manda le squadre al riposo sul 34-35.
Un altro parziale Cska, questa volta di 10-0, fissa il punteggio sul 36-45 ma il Partizan ha un’energia inesauribile, frutto della spinta dell’immenso pubblico serbo: Bogdanovic segna a ripetizione e i bianconeri rispondono con un controparziale di 14-3 per chiudere il terzo periodo sul 50 pari. Negli ultimi 10 minuti sale definitivamente in cattedra il talento di Bogdan Bogdanovic: 11 punti (3 triple e 2 tiri liberi) portano la partita agli ultimi possessi, sul 69-68 a un minuto dal termine, è Krstic a segnare ancora (69-70), gli risponde Tepic con un jumper a cui seguono 2 tiri liberi di Weems (71-72), Bogdanovic subisce fallo sul proprio tentativo di tiro da 3 punti e manda a bersaglio 2 tiri liberi su 3 (73-72), l’ultimo possesso è nelle mani di Sonny Weems, ma la difesa dei serbi risponde presentissima e la Kombank Arena può esultare per l’impresa dei suoi ragazzi.
Partizan Belgrade: Bogdanovic 27, Kinsey 15, Lauvergne 11, Milosavljevic 8, Milutinov 6, Tepic 4, Gagic 2, Musli, Andric, Dallo, Bezbradica, Salic ne.
Cska Moscow: Krstic 27, Weems 16+10 ast, Fridzon 12, Teodosic 10, Khryapa 4, Jackson 2, Kaun 1, Micov, Vorontsevich, Pargo, Zozulin ne, Shukhovtcov.