PANATHINAIKOS ATENE – EA7 MILANO 73-57
(20-14; 38-31; 52-40)
Prima giornata delle Top16 e prima sconfitta per l’Olimpia di Luca Banchi, che non riesce a imporsi sui padroni di casa, venendo surclassata letteralmente. Buca il suo esordio in Eurolega in maglia Armani Daniel Hackett, che mette a referto soltanto 3 punti, mentre è Gentile il top scorer con 14, seguito dal solito Langford con 11.
Buona la prima quindi per i greci del Pana, guidati dalla coppia Gist e Ukic, che prende anche quasi il doppio dei rimbalzi della squadra milanese (39-22 il totale a fine gara).
Il Panathinaikos inizia subito forte, imponendo il proprio ritmo: punta sul sicuro affidandosi a Diamantidis, che piazza sei assist solo nel primo quarto (11 in totale a fine partita) facendo breccia nella difesa dell’Olimpia, a sua volta è supportato dai compagni Ukic e dall’ex Maciulis, che piazzano triple importanti. Milano reagisce, pur con qualche errore, ma fa girare palla e con Melli e Hackett si porta sul 13-12. I padroni di casa però non ci stanno e piazzano immediatamente un parziale di 7-0 (20-14 al 10’).
Milano spreca parecchio dalla lunetta e a metà secondo quarto il Pana è avanti 26-19. Aggrappandosi alla difesa, la squadra di capitan Gentile riesce a tenere i verdi lontano dal canestro, forzandoli a commettere ben due infrazioni di 24”, riuscendo a portarsi sotto di 7 lunghezze (26-19 al 17’). I padroni di casa però ovviamente non ci stanno, e soprattutto non sbagliano i tiri liberi: Mavrokefalidis ne segna quattro consecutivi e spinge il Panathinaikos sul punteggio di 38-31 a fine del periodo.
La partita riprende e le difese sono protagoniste. Dopo più di 4 minuti è Diamantidis a sbloccare la situazione, portando i suoi sulla doppia cifra di vantaggio (41-31 al 35’). Un arbitraggio abbastanza permissivo quanto fiscale aggrava la situazione falli di Milano, che si ritrova con Langford e Hackett a quota 3. Gentile segna dai 6.75, ma è pronta la risposta del Pana con Curry che fa fuggire i suoi addirittura a +15 sul 52-37. Lawal ci prova, ma il terzo quarto è una mannaia per la sua squadra (52-40 al 30’).
Milano non ne ha più e nell’ultimo quarto ci sono momenti di cedimento nelle retrovie e l’attacco non sostiene la difesa. I greci segnano due volte da tre con Curry e il secondo ex della partita Fotsis: quando mancano più di sette minuti da giocare il punteggio dice già +20 (62-42 al 33’). L’Olimpia reagisce, Jerrels segna e guadagna viaggi in lunetta, Gentile da tre e Langford chiudono un parziale di 6-0, che però non riesce a limitare più di tanto i danni, perché il finale è 73-57 per il Panathinaikos.
PANATHINAIKOS ATENE: Bramos 6, Curry 10, Batiste 1, Fotsis 10, Ukic 11, Lasme 7, Mavrokefalidis 6, Diamantidis 5, Gist 12, Pappas, Giankovits, Maciulis 5. All. Pedoulakis
EA7 MILANO: Gentile 14, Gigli, Cerella, Melli 5, Hackett 3, Kangur, Langford 11, Samuels, Wallace 2, Lawal 7, Moss 6, Jerrels 9. All. Banchi
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