Italia 70 – Serbia 61
(18-19, 12-20, 13-17, 18-14)
Iniziano nel migliore dei modi gli Europei Femminili per l’Italia. Al PalaDozza di Bologna le Azzurre battono la Serbia con una grandissima prova di squadra ma anche con le ottime prove di Zandalasini e Cubaj.
Dopo il riscaldamento con il nome di Polonara sulle maglie e sotto gli occhi di Pozzecco e Fontecchio, le ragazze di Capobianco partono con il freno a mano tirato. Ben presto però salgono di tono a livello di atteggiamento e combattività, mettendo alle corde la Serbia. Il primo allungo significativo arriva prima dell’intervallo e porta la firma di Zandalasini. Bellissimo l’atteggiamento delle Azzurre che combinano abnegazione e garra nella loro metà campo, portandosi l’entusiasmo anche dall’altra parte del parquet.
Dopo aver toccato anche le 15 lunghezze di vantaggio, la macchina azzurra s’inceppa, indugiando un po’ troppo negli individualismi. Ne approfittano Anderson e Nogic che trascinano la squadra balcanica fino alla parità a quota 60 a 3’30” dal termine. Qui però arriva la grandissima reazione dell’Italia che serra nuovamente le maglie in difesa, dall’altra parte la fisicità di Cubaj e il talento di Zandalasini confezionano un parziale finale di 10-1 che vale la vittoria 70-61.
Domani si torna in campo contro la Slovenia, grande favorita del girone che però sarà già spalle al muro, dopo l’inattesa sconfitta all’esordio con la Lituania.
TABELLINI
Italia: Keys 4, Pasa, Verona 4, Zandalasini 20 (11 rimb, 5 ass), Pan 2, Cubaj 11 (6 rimb), Madera 6, Santucci 5, Fassina n.e., Andre 8, Spreafico, Trimboli 10. Coach: Capobianco
Serbia: Raca, Rosic 2, Anderson 16 (6 ass), Mitrovic 2, Nogic 19, Turudic, Jankovic 3, Boricic, Popovic 2, Dugalic 6 (7 rimb), Katanic, Djordjevic 11. Coach: Maljkovic.
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