Europeo U20: L’Italia sbaglia troppo, il Belgio grazie soprattutto ai rimbalzi offensivi vince e inguaia gli azzurri

Nazionali

ITALIA – BELGIO 60-66

(19-21; 18-11; 12-17; 11-17)

Terzo appuntamento per la nazionale U20 all’Europeo di Lignano Sabbiadoro, e già si tratta di un mezzo spareggio, vista la sconfitta rimediata ieri sera dai ragazzi di Coach Sacripanti contro la Bosnia. L’avversario è il Belgio, che finora ha ottenuto una vittoria proprio contro la Bosnia nella gara d’esordio, vincendo 59-51.

L’inizio è tutto targato Fontecchio, che apre il match con una tripla e un grande assist. Ma l’Italia ha problemi di falli con Benetti a quota 3 e Vencato a quota 2, e il Belgio grazie a Lecomte e Kesteloot si porta sull’11-7. Zilli e Cappelletti dalla panchina portano una ventata di energia e aggressività, e 6 punti del lungo azzurro permettono di impattare a quota 15. Lecomte è però un fattore dominante (11 nel solo primo periodo), ma l’Italia trova un super Zilli che le permette di chiudere sotto 19-21 il primo quarto.

Akele da il primo vantaggio agli azzurri sul 23-21, ma qui si riattiva Lecomte. 7-0 di parziale propiziato tutto da lui e punteggio che sale sul 28-23 Belgio, obbligando Sacripanti a chiamare minuto. Lecomte commette il secondo fallo, e l’Italia ha una reazione grazie a Flaccadori che entra finalmente nel match, siglando il meno 3. Il Belgio non segna più, grazie anche a una maggiore intensità difensiva degli azzurrini, Laquintana dalla lunetta riporta avanti l’Italia 33-32 e stavolta sono i belgi a fermare il gioco. Fontecchio inchioda a due mani, la difesa costringe il Belgio a un’infrazione di 24″, e Laquintana sulla sirena in velocità infila il + 5 con cui si va all’intervallo, con l’Italia che ha un parziale aperto di 12-0.

L’Italia segna solo 2 punti nei primi 5 minuti, e il Belgio ritrova il vantaggio grazie a una schiacciata clamorosa di Van Viliet per il +1. Gli azzurri sono totalmente bloccati in attacco, Kesteloot infila la bomba del 45-41 e Sacripanti chiama minuto. 5 punti di Flaccadori e Fontecchio riportano gli azzurri a meno 1, e un canestro ancora di Fontecchio (tiro da 3 che balla sul ferro più volte che non viene toccato da nessuno, ma dato inspiegabilmente da 2) permette di chiudere il periodo sul 49 pari.

Primi 3 minuti che vedono un solo canestro per entrambe le compagini, prima di un grande scambio di triple tra Bako e Vencato per il 56 pari. Blackout offensivo prolungato per gli azzurri, frutto di scelte azzardate da parte di Laquintana e una buona dose di sfortuna su un paio di tiri di Akele. Il Belgio sbaglia liberi in continuazione, ma in attacco è sempre buio pesto per l’Italia, fin quando Lecomte infila il lay-up pazzesco per il +4 belga. Laquintana risponde per il meno 2, Lecomte commette infrazione di 24″ grazie a un’ottima difesa di Fontecchio. Sul ribaltamento Laquintana prova l’entrata ma perde palla. Kesteloot corregge con un tap-in, firmando il 62-58, Flaccadori sbaglia la tripla per riaprire la gara. Sull’ultima possibilità per l’Italia, viene fischiato un dubbio antisportivo a Laquintana, che di fatto chiude i giochi. Il Belgio vince per 66-60.

ITALIA: Cappelletti 4, Lupusor ne, Laquintana 14, Spatti 1, Spissu ne, Vencato 9, Flaccadori 6, Fontecchio 10, Akele 2, Benetti 0, Zilli 10, Vedovato 4.

BELGIO: Akyazili 3, Hemeleers 3, Lecomte 19, Peeters 1, Boxus 3, Vanwjin 6, Van Vilet 9, Kesteloot 15, Bako 4, Kohajda 3.

Luca Consolati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.