F8 – Le parole di Walter De Raffaele e Jasmin Repesa nel post-partita

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L’Olimpia Milano ha battuto senza troppi patemi la Reyer Venezia in un match durato sostanzialmente 20′, i meneghini affronteranno in semifinale la Vanoli Cremona, mentre coach De Raffaele dovrà lavorare nei prossimi giorni per rilanciare una squadra ormai in crisi di risultati. Proprio il nuovo allenatore dei veneziani, subentrato a Recalcati lo scorso weekend, è stato il primo a parlare in conferenza stampa:

Credo che abbiamo giocato una partita accettabile per 23-24 minuti, rimanendo attaccati a Milano in tutti i modi, poi l’Olimpia ha iniziato a difendere fortissimo e noi abbiamo perso riferimenti in attacco, oltre che a rimbalzo, un limite che abbiamo da inizio stagione. Abbiamo sbagliato tiri aperti anche in maniera buona, Milano ci è stata superiore, dobbiamo fare tesoro degli errori, voltare pagina e metterci a lavorare per migliorare.

Cosa potremmo migliorare? Penso che una delle cose più importanti sia avere fiducia, i giocatori ovviamente non vanno in campo per far male, ma hanno poca convinzione nei propri mezzi. Se dovessi fare una scaletta, per prima cosa dobbiamo recuperare chi non sta bene fisicamente: Peric, Green e Goss. Una volta trovate queste due cose il resto verrà da se.

Per ora il gruppo rimane questo, lavoriamo concentrandoci sul prossimo impegno. Per raggiungere i Playoff dobbiamo pensare una partita alla volta, a partire da quella con Brindisi di settimana prossima. Riusciremo finalmente ad avere una settimana lunga, essendo finita l’Eurocup e cercheremo di arrivare al meglio.

 

Poi è stato il turno di coach Jasmin Repesa, in apprensione anche per le condizioni di Cerella:

Vorrei fare i complimenti ai ragazzi per un impegno solido, abbiamo giocato una partita discreta. Kalnietis non ha giocato perché si è scavigliato ed è stato con la squadra pochi giorni [è diventato padre, ndr]. Per quanto riguarda Cerella, vorrei essere ottimista ma non penso che riuscirà a rientrare presto, non solo per la partita di domani.

Il nostro modo di giocare richiedere la spesa di molte energie mentali, nel secondo tempo abbiamo aumentato l’aggressività in difesa ed è cambiato tutto. Domani dobbiamo giocare così, dobbiamo stare attenti e preparare bene l’incontro perché affronteremo una squadra che ormai non è più una sorpresa, allenata benissimo e che condivide il primo posto in classifica con noi e Reggio Emilia.

Francesco Manzi

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