UCRAINA-REPUBBLICA DOMINICANA 72-62
Bilbao
(12-13, 27-27, 48-40, 72-62)

Esordio positivo per la truppa di Mike Fratello: i caraibici reggono due quarti, per poi crollare dopo l’intervallo, il 14-0 di parziale firmato da Jeter e compagni è troppo pesante per gli avversari. Apre le danze una bomba di Lypovyy, mentre i primi punti dominicani sono firmati dalle mani degli “italiani” Sosa e Feldeine. Passano i minuti, ma la prima frazione di gioco è segnata dall’equilibrio: Feldeine e Coronado trascinano i dominicani al primo vantaggio dopo otto minuti. Il primo periodo si chiude con un buzzer-beater di Sanchez, che fissa il punteggio di 13-12 per gli americani. Nel secondo quarto la musica non cambia, nessuna delle due formazioni riesce a pungere e a dare una scossa alla partita, il giocatore dei Rockets, Francisco Garcia, tiene a galla i suoi, mentre gli ucraini si affidano ai lunghi. Alla pausa lunga il punteggio è di 27 pari, gli attacchi molto sterili nei primi venti minuti. Di ritorno dagli spogliatoi entra in campo una Ucraina completamente trasformata, Kornienko, Gladyr e Jeter con i gradi di cecchino iniziano ad infiammare la retina: 14-0 di parziale. Garcia dà uno scossone ai suoi a metà tempo, trascinando la truppa a -6 (46-40). L’ultimo periodo vede l’Ucraina avanti di 10 (50-40), partita già ipotecata per i ragazzi di Mike Fratello, con gli avversari che continuano a dare spettacolo a suon di triple. Finisce 72-62, con Jeter autore di 16 punti, mentre per i caraibici l’MVP è Francisco Garcia (18-3reb-4ast).
UCRAINA: Jeter 16, Kravtsov 13, Gladyr 12
REPUBBLICA DOMINICANA: Garcia 18, Sosa 11, Feldeine 10
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