Olimpia Milano 84-86 Virtus Bologna
(22-17; 14-24; 18-22; 30-23)
Incredibile a Firenze: esattamente come un anno fa, l’Olimpia Milano di Simone Pianigiani crolla clamorosamente e rovinosamente in Coppa Italia, uscendo al primo turno contro un’ottima Virtus Bologna supportata da un pubblico numeroso ed eccezionale. A determinare la sconfitta i problemi nel ruolo di centro e la prestazione più che insufficiente di un Mike James lontano dai suoi fasti. Per Bologna determinanti Moreira e Taylor.
E’ Milano a partire più decisa e convinta, toccando subito il +7 (9-2) grazie ad uno strepitoso Nunnally. La Virtus non ci sta, e ricuce lo strappo tornando a contatto. L’Olimpia tenta un nuovo allungo, toccando prima il +6 (18-12) poi il +8 (22-14) grazie alla coppia Brooks-Nunnally. Ma i problemi dell’Olimpia cominciano quando entrano le riserve: l’efficacia offensiva viene persa, e Bologna può tornare in partita definitivamente. Il primo quarto si chiude 22-17.
Mbaye firma e consolida il vantaggio, portando la Virtus sul 22-24. Ci pensa Aradori a tentare il primo allungo, portando Bologna sul +5 (24-29). Milano reagisce bene, riavvicinandosi, impattando e superando gli avversi prima con Kuzminskas poi con Nunnally (36-33). Tuttavia, una strepitosa Virtus comincia a ingranare e a scavare il solco dalla quale Milano non riesce più a uscirne: 8-0 di parziale, e primo tempo che termina 36-41.
La ripresa si apre con un 2/2 di Cournooh, che porta Bologna sul +7 (36-43), che diventa +8 con una tripla di Taylor. Milano soffre tantissimo gli errori al tiro di James e la totale inadeguatezza di Alen Omic da entrambi i lati del campo. L’Olimpia torna a -3, ma un parziale bolognese la porta fino al -10 (45-55) con Taylor. Milano non riesce in nessun modo a riaprire la gara, sotto i colpi di una Virtus dir poco infuocata che arriva addirittura a toccare il +11 (52-63) con un libero di Qvale. Il terzo quarto termina 54-63.
Una tripla di Aradori a 8:25 dalla fine indirizza la gara sui binari della Virtus. Per Bologna, incredibile a dirsi, è ora ordinaria amministrazione: giochi da tre punti insperati, nei momenti in cui Milano prova timidamente a reagire, chiudono definitivamente i conti. Un gioco da tre punti di Moreira, a 2 minuti dalla fine, porta Bologna sul 68-79, decretando l’impensabile fino a qualche ora prima: la Virtus elimina l’Olimpia, l’ottava elimina la prima. La gara si chiude 84-86, con un brivido finale ininfluente per la Virtus.
Olimpia Milano: Nunnally 19, Micov 17, James 13, Brooks 11, Jerrells 0, Omic 4, Della Valle 3, Burns 4, Kuzminskas 7, Fontecchio 0, Cinciarini 0.
Virtus Bologna: Taylor 23, Martin 2, Pajola 0, M’baye 14, Aradori 15, Cournooh 9, Moreira 14, Punter 5, Qvale 5.