Finali Nazionali U20, day 2: avanti Pistoia, Torino, Desio e Pesaro; fuori dalla lotta Cantù e Reggio Emilia

Giovanili

Dopo i tanti upset della prima giornata, con la sola Venezia a rispettare il pronostico, ecco come è andata la seconda fase di gare: Pistoia gioca un’ottima pallacanestro con Alto Sebino che non riesce a ripetersi a livello di singoli dopo la gran prova contro Biella, mentre un parziale pesante nell’ultimo periodo consente a Pesaro di avere la meglio su una ostica Firenze; Cantù delude ancora incassando un pesante -23 dalla Stella Azzurra, mentre è spettacolo puro tra la PMS Torino e la Reyer Venezia, in una gara giocata alla pari e decisa solo dall’errore da sotto di Ambrosin che è valso la vittoria alla formazione piemontese. Spettacolo anche tra Desio e Rimini con una partita terminata solo al supplementare in favore della formazione lombarda trascinata da un super Valentini contro un’altrettante grande prova di Meluzzi, mentre è netto il successo di Casale su una deludente Reggio Emilia; infine netto successo della Virtus Bologna che rifila 40 punti al San Paolo Ostiense.

GIRONE A

CONSULTINVEST PESARO-PINO DRAGONS FIRENZE 75-52 (17-9; 15-17; 14-15; 29-11)

I marchegiani azzannano immediatamente la gara con un alto ritmo offensivo; Firenze reagisce immediatamente con le rotazioni, ma l’ingresso di Bocconcelli (19 punti e 6 rimbalzi) è la vera chiave del primo periodo con il capitano biancorosso che infila 8 punti di seguito per il primo consistente vantaggio pesarese che vale il 17-9 al termine. Nel secondo periodo Firenze non riesce a spingere in attacco, ma riesce comunque a farsi valere con alcune giocate vicino al ferro che mettono in evidente difficoltà la buona difesa messa in piedi da Luminati; un nuovo minibreak fiorentino accorcia il distacco con Merlo (10 punti, 5 rimbalzi e 3 assist). I marchegiani provano a ristaccare gli avversari con il solito Bocconcelli, ma il 32-26 tiene in gara la formazione di Salvetti. Al rientro sul parquet è duello aperto tra le due formazioni: attacchi più pazienti, con più circolazione, ma sempre incentrati su un’unico punto di riferimento, ossia Cassese (13 punti e 4 rimbalzi) da un lato e Merlo dall’altro; regna perfetto equilibrio tra le due formazioni, con Pesaro che tira a basse percentuali ma Firenze incapace di spezzare del tutto la difesa avversaria e prima dell’ultimo periodo siamo sul 46-41. Il finale comincia ad accendersi con gli ospiti che dopo il primo sussulto di Corbinelli, subiscono il pesante 7-0 che fa scappare di nuovo Pesaro; qui sale in cattedra Serpilli (18 punti, 7 rimbalzi e 4 assist) che mette la pezza sull’ennesimo break marchegiano che vale il +18 che a 5′ dal termine mette la sicurezza giusta alla formazione biancorossa. Firenze infatti non riesce più a reagire e soccombe per 72-53.

STELLA AZZURRA-CANTU’ 52-29 (12-10; 18-3; 13-9; 9-7)

Primi sette minuti di gioco davvero di basso livello, con molti errori banali, non da squadre blasonate come sono Cantù e Roma, tant’è vero che i canturini sono addirittura campioni d’Italia. La Jumbo Collection è guidata dal giocatore di Treviglio, Luca Cesana, mentre la Stella Azzurra dal suo giocatore più rappresentativo, Lazar Nikolic, autore di più di 12 punti di media in Serie B e ricordiamo che è solo un classe 1999. Al primo intervallo obbligatorio siamo sul 12 a 10 per i laziali.
Nel secondo periodo Cantù non segna praticamente mai e perde un parziale di 9 a 0 nei primi sei minuti e mezzo che la portano a -11. Franco prova a smuovere le acque ma la Stella Azzurra sembra averne di più e all’intervallo lungo sono proprio gli uomini di coach D’Arcangeli a condurre per 30 a 13. Pessimo seconda frazione di gioco Jumbo perché i punti segnati sono stati soltanto tre in 10 minuti, cosa inaccettabile per una formazione che è campione in carica e che ha uno dei migliori settori giovanili d’Italia.
Al ritorno dagli spogliatoi le cose non migliorano per i brianzoli, anzi, se possibile, peggiorano: infatti all’ultimo intervallo obbligatorio il divario è addirittura aumentato perché sono sotto di ventuno lunghezze, 43 a 22.
Gli ultimi dieci minuti servono solo per aggiornare le statistiche e la Stella Azzurra Roma batte Cantù con il risultato finale di 52 a 29.

STELLA AZZURRA: Palumbo 14+9, Eboua 11, Bayehe 8+8.

CANTU’: Nwohuocha 8+8, Cesana 7+5, Ballabio e Riva 4+13

GIRONE B

AURORA DESIO-RIMINI CRABS 80-77 OT (13-14: 21-16; 18-15; 10-17; 18-15)

DESIO: Parma 21 punti; Albique 15 punti; Poggi 13 punti, 7 rimbalzi e 2 stoppate; Valentini 13 punti, 10 rimbalzi, 6 assist e 11 falli subiti

RIMINI: Meluzzi 21 punti e 5 rimbalzi; Tiberti 14 punti e 10 rimbalzi; Maiello 12 punti e 3 recuperi; Signorini 11 punti, 8 rimbalzi e 3 recuperi

JUNIOR CASALE-GRISSIN BON REGGIO EMILIA 65-85 (19-28; 12-15; 17-17; 17-25)

I ragazzi di coach Fabrizi partono forte sia in attacco che in difesa, stordendo gli avversari a suon di triple e chiudendo in vantaggio per 31-43 il primo tempo. Nella seconda metà di gara è ancora una volta la Junior a premere sull’acceleratore per cercare un ulteriore allungo (48-60 al termine del terzo quarto); Reggio Emilia, dall’altra parte, le prova tutte per rimanere aggrappata non solo alla gara, ma anche all’ultima possibilità di vedere la fase successiva. I rossoblu hanno però lo stesso desiderio e rimangono lucidi fino al termine, ottenendo la vittoria 65-85.

(dal sito ufficiale della Junior Casale Monferrato)

CASALE: De Ros 20 con 7 falli subiti, Ielmini 17, Denegri 15 con 9 rimbalzi e 5 assist, Valentini 15, Ghezzi 10

REGGIO EMILIA: Lever 19, Bonacini 16 con 8 rimbalzi

GIRONE C

BASKET PISTOIA- COSTA VOLPINO 71-57 (24-12; 23-19; 11-10; 13-16)

PISTOIA: Fontana 15 punti e 5 rimbalzi; Divac 13 punti e 6 rimbalzi; Di Pizzo 10 punti e 5 rimbalzi; Solazzi 10 punti, 9 rimbalzi e 5 assist

COSTA VOLPINO: Coltro 19 punti e 5 assist; Esposito 13 punti e 9 rimbalzi; Mitrovic 13 punti

TIBER ROMA-BIELLA 70-68 (18-12; 18-18; 19-17; 15-21)

TIBER: Valentini 25+12, Santucci 23+12+4, 12+5 assist.

BIELLA: Pasqualini 25+6+4, Ambrosetti 12, Bergamaschi 10.

GIRONE D

UMANA REYER VENEZIA-PMS TORINO 71-73 (17-21; 20-17; 18-13; 16-22)

A differenza di molte partite viste in questa due giorni, Venezia-PMS rispetta i pronostici e si dimostra una partita di grandissimo livello con appunto giocatori che disputano anche categorie importanti come l’A2 o l’alta Serie B.
Il primo quarto è equilibrato, tant’è che a due minuti dalla fine della prima frazione i piemontesi sono in vantaggio solamente di un punto, 16 a 15. Treier e Buffo migliorano leggermente il vantaggio per Moncalieri e, al decimo, i gialloblu sono in vantaggio 17 a 21.
Anche la seconda frazione di gioco è parecchio in equilibrio ma è sempre la PMS a comandare, fin quando, a tre minuti dal termine del primo tempo, Riccardo Bolpin riporta in vantaggio Venezia sul 31 a 30 con un Riccardo Visconti davvero in serata. Da questo momento in poi ci sono continui cambi di risultato ma alla fine è la PMS ad andare all’intervallo lungo in vantaggio 38 a 37, grazie al canestro sulla sirena di Zampini.
Al ritorno dagli spogliatoi è la Reyer Venezia ad avere maggiormente in mano il pallino del gioco e raggiunge il massimo vantaggio a due minuti dalla fine del terzo periodo: +7 Venezia, 55 a 48. Treier però inizia a scaldarsi per un quarto quarto che sarà infuocato ed è proprio lui a mettere la bomba che fissa il punteggio sul 55 a 51 al trentesimo.
Gli ultimi dieci minuti di gioco sono un effluvio di emozioni, con un numero infinito di break, da una parte e dall’altra. Ad un minuto dal termine Caruso firma il +7 Reyer, ma poi succede l’incredibile: tripla di Ambrosin, recupero palla sulla pressione alta, e altra bomba, questa volta di capitan Riccardo Visconti. Durante l’ultimo possesso Agbogan sbaglia il tiro ma il solito Caruso prende rimbalzo: 1/2 dalla lunetta e, sul ribaltamento di fronte, Venezia sbaglia da sotto il canestro del possibile overtime. All’ultima sirena è la PMS Torino a vincere con il risultato finale di 73 a 71.

VENEZIA: Visconti 16, Simioni 14+5, Ambrosin 11.

PMS: Treier 30+7, Di Bonaventura 14, Zampini 10+8 ass.

VIRTUS BOLOGNA-SAN PAOLO OSTIENSE 53-93 (7-34; 12-14; 24-21; 10-24)

VIRTUS BOLOGNA: Rubbini 17, Berti 13, Petrovic 12 con 5 assist, Chessari 12 con 6 rimbalzi, Jurkatamm 11, Rossi 11 con 7 rimbalzi e 4 recuperi

SAN PAOLO OSTIENSE: Loi 14 con 5 rimbalzi e 4 assist, Melegoni 10

Redazione BasketUniverso

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