Finali Nazionali Under 20, girone A: Visconti è un marziano ma Cantù ha un cuore infinito e batte la Reyer

Umana Reyer Venezia – Jumbo Collection Cantù 75-79

(17-19; 17-13; 28-9; 13-38)

La Reyer parte molto bene con Visconti e Simioni ma Cantù può contare su un pacchetto lunghi importante: dopo tre minuti siamo sul 9 a 6 per Venezia. Ruben Zugno compie una delle sue solite penetrazioni centrali molto forti e a metà periodo le squadre sono sul 13 pari. La Jumbo trova tanti punti dalla panchina negli ultimi minuti del quarto e chiude sopra 17 a 19.
Nwohuocha è indemoniato nella seconda frazione di gioco e porta i suoi ad avere tre possessi di vantaggio dopo quattro minuti di gioco: 17-24. I veneziani non si fanno intimorire nemmeno dal caloroso pubblico canturino e tornano a -4. Cesana commette un’ingenuità che può costare caro alla Jumbo: fa fallo su tiro da tre punti ma soprattutto mima il tuffo di Visconti e l’arbitro lo punisce con il fatto tecnico; lo stesso #9 veneziano fa 4/4 dalla linea della carità ed Ambrosin pareggia i conti a quota 32. Siberna spreca due tiri aperti e Venezia chiude in vantaggio all’intervallo lungo 34 a 32.
Al ritorno dagli spogliatoi Riccardo Visconti mostra tutte le sue dati da tiratore e da solo porta Venezia ad avere la doppia cifra di vantaggio: 8 punti di fila per il giovane prospetto classe 1998. E’ ancora Visconti a ritoccare il massimo vantaggio reyerino: +11. Ricky Visconti continua a fare l’extraterrestre e Venezia chiude in vantaggio 62 a 41 all’intervallo lungo: 30 punti in 24 minuti per il #9, con 6/8 da tre.
Cantù esce divinamente dai due minuti di sospensione e torna a -9 nel giro di tre minuti, grazie alla tripla dall’angolo di Cesana. Continua il super momento canturino e questa volta è il #9 canturino il protagonista perché, sempre con una tripla, riporta i suoi a -5; ha anche la palla del -2 che però si ferma sul primo ferro. Il fratello più piccolo della famiglia Zugno non esita a prendersi il tiro da tre punti e lo manda a segno, portando i suoi ad un solo possesso di distanza. A due minuti dalla fine Cantù è sotto 75 a 73. Siberna ha la mano glaciale dall’angolo, come i suoi occhi, e ridà un vantaggio impossibile da pensare solo qualche minuti prima, +1. Bolpin sbaglia il canestro del pareggio e Siberna fa 2/2 dalla lunetta: Cantù batte Venezia 79 a 75.

Venezia: Visconti 32, Antelli 6, Ambrosin 10, Bergamo 0, Criconia 4, Totè 0, Bolpin 15, Simioni 6, Cantoni ne, Ndoye ne , Petteno 2, Groppi ne. All. Alberto Buffo.

TL: 13/18   T2: 19/38  T3: 8/28
Assist: 10 (Antelli 4)
Rimbalzi: 34 (Visconti 5)

Cantù: Tremolada 0, Zugno C. 8, Castelli ne, Fioravanti 11, Siberna 9, Zugno R. 16, Baparapè 2, Ukaegbu 0, Cesana 16, Maresca ne, Freri 7, Nwohuocha 10. All. Antonio Visciglia.

TL: 14/20  T2: 19/39   T3: 9/24
Assist: 12 (Zugno 4)
Rimbalzi: 43 (Nwohuocha 12)