Pietro Aradori e Meo Sacchetti si sono ritrovati alla Pompea Fortitudo Bologna dopo la brutta esperienza estiva in Nazionale quando il commissario tecnico ha deciso di lasciarlo a casa e di non portarlo in Cina per il Mondiale di settembre 2019.
“Per due anni il mio rapporto con Sacchetti è stato perfetto, per questo non lo posso buttare via per cinque giorni di sbandamento e di incomprensioni. Penso che in quella settimana lui abbia preso decisioni sbagliate e che abbia commesso un errore, ma nessuno di noi può cambiare il passato, per cui penso solo al futuro. Dopo tanti mesi la cosa è stata superata e per me è come se non fosse successo nulla”.
Fonte: Massimo Selleri su Il Resto del Carlino di Bologna
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