Unet Hapoel Holon – Dinamo Banco di Sardegna Sassari 92-94
(26-25; 24-16; 18-21; 24-32)
Vittoria al cardiopalma per la Dinamo Sassari, che dopo una grande rimonta, batte per 92-94 l’Hapoel Holon e si conferma in testa alla classifica, anche se i biancoverdi devono aspettare la fine del match tra Torun e Ankara, per capire se la testa della classifica sia solitaria o ancora una volta, in coabitazione con i turchi.
Nei primi minuti del quarto le due squadre trovano con facilità la via del canestro e al 4′ , dopo il canestro di Williams, Holon è avanti 9-8. Cline e Caupain provano a caricarsi sulle spalle l’attacco gialloviola, ma Sassari rimane a contatto e con la tripla di Jerrells si porta avanti sul 15-16. Sassari sporca le percentuali al tiro e il canestro di Shimon vale il 22-18 per i padroni di casa, ma la Dinamo non molla la presa e chiude il primo quarto sotto di un solo punto: 26-25.
Nel secondo quarto, l’esperto Guy Pnini prova a caricarsi sulle spalle l’attacco israeliano e con tre triple consecutive regala ai suoi il +8: 39-31. Sassari vuole continuare la serie di vittoria in Champions League e con Evans e Bilan, trova la parità a quota 39. Negli ultimi secondi del quarto è Foster a prendere in mano l’intero attacco israeliano e con tre triple permette all’Holon di chiudere il primo tempo avanti 50-41.
Al ritorno dagli spogliatoi, Richardson regala ai padroni di casa il +13 (57-44), Pozzecco prova a caricare i suoi, ma la Dinamo ha molte difficoltà in fase offensiva e al 26′ è sotto di 14 punti: 61-47. Gli ultimi minuti del quarto sono tutti di marca biancoverde e la tripla di Jerrells vale il -4: 66-62. La schiacciata di Foster chiude il quarto sul definitivo 68-62.
Nell’ultimo e decisivo periodo l’Hapoel prova a chiudere la contesa e con il solito Pnini vola nuovamente sul +7: 74-67. Se l’Hapoel ha in Pnini e in Foster i principali terminali offensivi, la Dinamo si aggrappa al beniamino di casa Marco Spissu che riporta in partita i suoi: 80-78 al 36′. La Dinamo aumenta l’intensità difensiva e l’Hapoel sembra accusare il colpo: Pierre prima e Evans poi, infatti, permettono a Sassari di trovare il vantaggio a 2′ dalla fine (83-84). Coach Drucker chiama timeout e Pnini si fa subito trovare pronto realizzando la tripla del +2 a 1’40” dalla sirena. Jerrells con 5 punti consecutivi trascina la Dinamo sul +3 a 40″ dalla fine (86-89); Williams firma il -1 e l’Hapoel ricorre al fallo sistematico. Pierre dalla lunetta è preciso, poi Simhon commette un’ingenuità e gli viene fischiato un fallo antisportivo ai danni di McLean, che di fatto chiude il match. Sassari vince 92-94.
Unet Hapoel Holon: Caupain 9, Cline 8, Foster 23, Richardson 13, Williams 15, Harrush NE, Howell 2, Moraldi NE, Pnini 20, Sasson NE, Simhon 2, Thompson
Dinamo Banco di Sardegna Sassari: Bilan 10, Evans 15, Jerrells 15, Pierre 23, Spissu 15, Bucarelli, Devecchi, Gentile 2, Magro, McLean 10, Sorokas 2, Vitali 2
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