ROUEN– Nella splendida cornice della Kindarena, il JSF Nanterre si è aggiudicato la prima Supercoppa della sua storia, sconfiggendo con il punteggio di 70 a 54 il Limoges. La squadra bianco-verde, che l’anno scorso non era riuscita a sfatare questo tabù nelle vesti di campione di Francia, è riuscita ad iscriversi all’albo d’oro di questa manifestazione dopo aver vinto l’ultima Coppa di Francia. Ancora una volta, dunque, il pronostico viene ribaltato.
Per il Nanterre, il migliore è stato Kyle Weems, non a caso nominato Mvp dell’incontro: per lui 13 punti. Da segnalare l’apporto di Riley e Jaideh, entrambi a referto con 10 punti. Negli ospiti si sono distinti Smith e Batiste, rispettivamente con 13 e 11 punti. Il Nanterre coglie l’occasione per confermarsi ancora come nuova potenza del basket francese, in grado anche in questa stagione di poter competere ad alti livelli.
Qualche curiosità ora sul “Le match des champions”, così come viene chiamato oltralpe (e ciò dovrebbe farci riflettere sulla nostra nuova forma di Supercoppa): istituito nel 2005, ha in Weems il primo Mvp straniero, mentre il Nanterre è diventato il nono club vincente nelle dieci edizioni sin qui disputate. L’unica squadra ad essersi aggiudicata questo trofeo due volte è stato lo SLUC Nancy, nel 2008 e nel 2011. Molto diversa rispetto alla situazione italiana con Siena vincitrice di sei delle ultime sette edizioni, con la sola eccezione di Cantù nel 2012.
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