Vittoria abbastanza netta dei New Orleans Pelicans alla prima uscita stagionale contro i Miami Heat, privi di Lebron James e con molti volti nuovi. Visto il basso profilo del match, i titolari di NOLA giocano al massimo 11 minuti: Anthony Davis realizza 5 punti, mentre Jrue Holiday ed Eric Gordon non brillano al tiro chiudendo rispettivamente con 0 e 4. L’eroe del match arriva dalla panchina e si chiama Jimmer Fredette: la guardia arrivata in free agency dopo una stagione tra Sacramento e Chicago è il miglior marcatore del match (a pari-merito con James Ennis di Miami) con 17 punti, segnati in 30 minuti con 6/9 al tiro e 3/4 da dietro l’arco. I Pelicans prendono il largo nel secondo quarto con un parziale di 28-17 e chiudono la pratica nell’ultimo periodo dopo un tentativo di riavvicinamento degli Heat. Miami trova 9 punti di Chris Bosh, frutto di un brutto 3/13 al tiro, 6 per Dwayne Wade con 2/7 e 4 di Luol Deng con 2/7. Il risultato finale è 98-86 per i Pelicans, in cui splende di nuovo anche la stella di Ryan Anderson: al ritorno da un brutto infortunio, l’ex Magic segna 12 punti in 14 minuti.
Pelicans: Fredette 17, Babbitt 15, Anderson 12, Smith 12, Rivers 12.
Heat: Ennis 17, Granger 12, S. Williams 12, Cole 10.
