Gallinari: “Messina insiste sulla difesa, in attacco miglioreremo”

Presso l’hotel NH Collection, sede del ritiro della Nazionale nel centro di Torino, Danilo Gallinari ha parlato poco fa in conferenza stampa.  “Facciamo fatica in attacco – ha esordito il Gallo – ma giochiamo bene in difesa, che è la base sulla quale costruire il gioco offensivo. Il lavoro nella nostra metà campo ci dà sicurezza e vincere pur senza brillare ci fa ben sperare perché se continuiamo così dietro e troviamo più fluidità possiamo solo migliorare. Contro la Tunisia c’era la tensione della prima gara, anche ieri non siamo andati benissimo ma credo sia solo un momento, nelle prossime partite le cose miglioreranno”.

Cosa è cambiato con il nuovo coach? “Fra Messina e Pianigiani ci sono cose simile e altre diverse, entrambi fanno molta attenzione ai particolari ma Ettore ha insistito fin dal primo giorno sulla difesa e penso si sia visto”.

Un commento sul pubblico del PalAlpitour? “Per la prima volta la Nazionale gioca davanti a un pubblico del genere, c’è un’atmosfera fantastica. I tifosi meritano di vedere un grande spettacolo e di togliersi soddisfazioni importanti, come noi stessi”.

L’importanza del successo di ieri? “La vittoria contro la Croazia è servita molto per aumentare la consapevolezza dei nostri mezzi ma non credo che sottovaluteremo il Messico se dovessimo affrontarlo in semifinale, a questo livello si giocano tutte le partite allo stesso modo”.

Cosa pensi del momento difficile di Datome? “In questo momento nessuno di noi è al meglio. Forse noi che veniamo dalla NBA ci siamo riposati di più e siamo più freschi ma è difficile, le gambe sono pesanti e penso questa sia la cause principale delle difficoltà offensive, anche se i palloni fanno davvero schifo (ride, ndc)”.

Capitolo NBA: la scelta di Durant e la possibilità di giocare insieme a Wade. “A KD e agli Warriors ci penserò quando sarà ora, sperando che quella sera il canestro non sia molto largo. Essere in squadra con Wade sarebbe un grande onore, parliamo di un futuro membro della Hall of Fame, di un All Star”.

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