Il presidente della FIP, Gianni Petrucci, ha rilasciato un’intervista a Il Foglio in vista della finestra di qualificazione ai Mondiali 2023.
Il numero uno della Federbasket ha ringraziato Sky, Eleven Sports, Rai e FIBA per aver consentito la diretta in chiaro della partite dell’Italia con Spagna e Georgia.
Poi Petrucci ha chiarito la sua posizione riguardo la pallavolo, la diatriba FIBA – EuroLega e il nuovo ministro dello sport, Andrea Abodi
Apprezzo il mondo della pallavolo ma è completamente diverso dal nostro. Non sono invidioso di loro, solamente i perdenti provano invidia. Sono uno dei pochi presidente di federazione ad aver sentito Abodi già prima della sua nomina, è il ministro ideale, una persona serie e con grandi competenze in settori più importanti dello sport. La guerra FIBA – ECA è un’assurdità che continuo a denunciare solo io, non ne capisco il senso.
Poi un commento su Gianmarco Pozzecco.
Il commissario tecnico più popolare, di fianco a lui io sparisco ma ne sono contento. Ha una simpatia travolgente, le sue capacità tecniche sono sotto gli occhi di tutti, i giocatori morirebbero per lui, invito chi è ancora scettico nei suoi confronti a venire a vedere qualche allenamento. Sa che deve smetterla con le segnate come quella dopo l’espulsione all’Europeo e forse dovrebbe dare qualche abbraccio di meno.
Infine la questione Paolo Banchero.
La sua volontà di giocare con l’Italia è una grandissima notizia, le sue ultime dichiarazioni mi lasciano molto sereno, a dicembre andrò a trovarlo insieme al Poz.
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