Giannis Antetokounmpo, da quando è in NBA, ha praticamente affinato tutte le proprie skill tranne una: il tiro piazzato dalla media e dalla lunga distanza. Il greco non è mai stato una vera minaccia fuori dal pitturato per le difese, almeno per quel che riguarda la conclusione personale, e nel tiro da tre punti non è mai andato oltre il 34.7% (su appena 1.5 tentativi di media) fatto registrare nell’anno da rookie, cifra alla quale sono seguiti 4 anni su 5 sotto il 30% e uno addirittura intorno al 16% (nel suo secondo anno nella Lega).
E’ sembrato che però, nell’ultimo mese e mezzo, Antetokounmpo abbia iniziato a lavorare maggiormente sul proprio jumper, o almeno a crederci di più: nella gara contro i Bulls di ieri notte, il greco ha tirato 1/3 da dietro l’arco, raggiungendo quota 53 triple stagionali segnate. Si tratta già del suo record personale, visto che ha superato il dato dell’anno scorso, quando si era fermato a 52 (su 203 tentativi, quest’anno è già a 162). Se si guarda alle percentuali la situazione è allo stesso modo migliorata, dal 25.6% della passata stagione al 32.7% di questa, anche se Giannis è ancora lontano dall’essere considerato una vera minaccia: 45 delle 53 triple segnate sono infatti arrivate col difensore a quasi 2 metri di distanza.
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