Luigi Datome può tirare un sospiro di sollievo: i Detroit Pistons hanno deciso di dargli fiducia e mantenerlo in squadra, facendo ricadere la mannaia sulla testa di Aaron Gray, finito tra i free agent. La squadra doveva infatti tagliare un giocatore per scendere da 16 a 15 giocatori nel roster e l’italiano era, insieme a Tony Mitchell e appunto Gray, uno degli indiziati ad essere escluso dalla lista.
Hanno pesato sicuramente sulla decisione i problemi cardiaci di Gray, che non si è mai allenato né ha giocato amichevoli tra Luglio e oggi. I Pistons buttano nel cestino il biennale da 2.5 milioni che gli avevano fatto firmare solo un paio di mesi fa, ma per lo meno Datome è salvo.
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