CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 81 – 90 BERTRAM DERTHONA TORTONA
(19-26 / 18-21 / 12-12 / 30-26)
Parte bene la Carpegna Prosciutto che si porta sul 6-2 con Drell, Delfno e Sanford; ma arriva puntuale la reazione degli ospiti con JP Macura e i due ex di serata Tyler Cain e Chris Wright che impattano sul 10-10. L’attacco di Pesaro si basa sulle soluzioni di capitan Delfino, mentre Wright e Macura si ergono a leader dell’attacco ospite con il primo che ne segna 5 in fila e il secondo piazza la seconda tripla di serata per il primo vantaggio della partita della Bertram per 17-18. Dopo l’ennesimo appoggio a canestro di Delfino, Pesaro rimane al palo per tre minuti con gli uomini di Ramondino che ne approfittano con Cannon e Sanders e chiudono i primi 10 minuti avanti 19-26.
Nei primi minuti del secondo quarto calano le percentuali, tanto che dopo 3 minuti si è ancora sul 22-27. Tambone prova a dare una scossa all’attacco pesarese, ma dall’altra parte nessuno riesce a contrastare Chris Wright che ne ne segna altri 5 in un minuto. Pesaro si affida alle realizzazioni nel pitturato di Gora Camara, mentre per i piemontesi entra perfettamente in partita Riccardo Tavernelli che prima si guadagna un fallo e converte entrambi i liberi, poi segna la tripla per il nuovo +10. Altra reazione della VL con la tripla di Delfino, seguita dai 5 di Tambone; ma Daum, Cain e Macura impediscono ai marchigiani di completare il primo tentativo di rimonta. Dopo venti minuti Tortona è avanti 39-52.
Pesaro entra con un’altra faccia in campo e piazza subito un parziale di 6-0 in un minuto e mezzo. A interrompere il digiuno ospite ci pensa la tripla di Filloy, confermando le buone percentuali da oltre l’arco della Bertram che al momento è 10/20. La tripla di Delfino fissa il punteggio sul 48-55. Difensivamente Pesaro riesce a chiudere molto meglio le principali soluzioni avversarie rispetto al primo tempo, ma non riesce mai a concretizzare quanto di buono fatto nella metà campo difensiva. Per due minuti le squadre rimangono a secco, fino ai liberi di Wright che sono ossigeno per l’attacco di Tortona. Dopo un iniziale momento di smarrimento, Wright e compagni tornano a muovere la palla esattamente come nel primo tempo e anche in difesa obbligano Delfino e Zanotti a conclusioni forzate da oltre l’arco. Tripla di Filloy, canestro di Cannon e time out Pesaro sul 48-62. La tripla di Sanford alla ripresa delle operazioni è fondamentale per l’attacco biancorosso che, fino a questo momento, soffre la grande pressione difensiva ospite segnando solo durante brevi fiammate o con soluzioni personali in 1vs1. Le due squadre non offrono una grande pallacanestro sul finale di quarto e, dopo il canestro di Cannon a due minuti dalla fine, non segna più nessuno. Il terzo quarto si chiude con Tortona in controllo 51-64.
L’ultimo periodo si apre con le triple di Filloy e Tavernelli, ma ancora una volta Matteo Tambone prova a svegliare i compagni e prima converte 2 dei 3 liberi a disposizione, poi confeziona un gioco da tre punti per il 58-70. Pesaro prova l’ultimo tentativo di rimonta a sei minuti dalla sirena, con Tyrique Jones che schiaccia il -9 e Larson che dalla lunetta fa 2/2. A spegnere le speranze pesaresi c’è prima la tripla di Sanders, poi il fallo in attacco commesso da Jones, oggi completamente fuori partita. Pesaro non ci sta e non vuole alzare bandiera bianca: Zanotti ne segna 6 consecutivi e a 5′ dalla fine ci sono solo due possessi a dividere le compagini. A chiudere definitivamente la partita ci pensa l’MVP di serata Chris Wright con 5 punti in fila. Uno stoico Tambone ci prova fino all’ultimo, ma sul fallo obbligato della difesa biancorossa la mano di Tavernelli non trema e dalla lunetta fa 2/2. Tortona espugna la Vitrifrigo Arena 81-90.
TABELLINI
PESARO: Drell 5; Moretti 0; Camara 7; Zanotti 12; Sanford 9; Larson 12; Demetrio ne; Delfino 14; Jones 5; Tambone 17.
TORTONA: Mortellaro NE, Wright 24, Cannon 5, Tavernelli 12, Filloy 12, Mascolo 0, Severini 0, Mobio NE, Sanders 11, Daum 8, Cain 5, Macura 13.
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