Nel 2015 i giocatori dei Clippers e dei Mavericks avevano dato vita ad una vera e propria guerra di emoji su Twitter nell’ambito della firma di DeAndre Jordan, convinto da Chris Paul e Blake Griffin a rimanere a LA nonostante avesse dato la propria parola a Mark Cuban.
Due anni dopo la storia si ripete, con qualche differenza. Si avvicina la decisione di Gordon Hayward, free agent corteggiato dagli Utah Jazz (fin qui sua unica squadra in NBA), dai Miami Heat e dai Boston Celtics. L’ala prodotto di Butler ha incontrato Utah e Miami, nelle prossime ore toccherà a Boston, ma sui social i tre leader delle rispettive franchigie si stanno già dando battaglia a suo di emoji.
E’ partito tutto con Rudy Gobert, che ha twittato un inequivocabile messaggio (la palma sta per Miami, il trifoglio per Boston, il sassofono per Utah):
🌴🗑☘️💩🎷🏆
— Rudy Gobert (@rudygobert27) 2 luglio 2017
Dopo circa un’ora, Isaiah Thomas ha risposto sottolineando le differenze tra le bacheche delle tre squadre:
🌴🏆🏆🏆☘️🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆🎷🙅🏾♂️
— Isaiah Thomas (@Isaiah_Thomas) 2 luglio 2017
Infine è stato il turno di Hassan Whiteside, presenta all’incontro tra gli Heat e Hayward ieri, che ha invece segnalato come Miami sia, tra le tre, la squadra più vincente del ventunesimo secolo:
2️⃣0️⃣0️⃣0️⃣➡️2️⃣0️⃣1️⃣7️⃣☘️💍🌴💍💍💍 🎷🤷🏽♂️🤷♀️🤷🏻♂️
— Hassan Whiteside (@youngwhiteside) 2 luglio 2017
Ora tocca a Gordon Hayward: sceglierà la palma, il trifoglio o continuerà a suonare il sassofono?
- Jimmy Butler: il messaggio a Kelly Oubre, “causa” del suo grave infortunio - 19 Aprile 2024
- Will Barton, che flop a Granada: ha già lasciato il club - 19 Aprile 2024
- Kyrie Irving non è un fan del nuovo sistema di reclutamento di Team USA - 19 Aprile 2024