Seconda giornata di A1 Ethniki che presenta numerose sorprese e non pochi colpi di scena.
Cade subito alla seconda giornata la favorita Olympiacos: gambe appesantite dall’Eur0lega, la formazione del Pireo cede al Nea Kifisia 68-67. La squadra di casa, trascinata dai 14 punti di Mavroeidis, supera i vice-campioni del paese troppo inconsistenti, che riescono a portare solo due giocatori in doppia cifra (Spanoulis e l’ex-Siena Othello Hunter). Olympiacos che cade nonostante la vittoria a rimbalzo, 37-28.
Domina invece l’altra contendente del titolo, il Panathinaikos, che supera in trasferta con un ventello il Kolossos, 61-81. Ottimi Vladimir Jankovic ed Esteban Batista, autori entrambi di 12 punti, e l’ex-Chalon AJ Slaughter, 11 punti e 2 assist. Dall’altra parte del campo domina James Mike, 21 punti, 5 assist e 4 rimbalzi. Da notare i 10 punti di Zvonko Buljan, con 3/3 da oltre l’arco (ma 0-5 da due).
Vince al secondo tentativo l’AEK Atene, che tra le mura di casa supera il Panionios 77-64. MVP della partita Dusan Sakota, 18 punti con 2 assist e 4 rimbalzi. 5 assist per Cashmere Wright e 10 rimbalzi per Zisis Sarikopoulos, che dimostrano la completezza della formazione di coach Evangelos. Non bastano al Panionios i 16 punti di Vasilis Xanthopoulos e i 15 punti e 9 rimbalzi di Yaroslav Korolev.
Vince dopo un supplementare il Trikalla in casa contro il Koroivos, 102-93. Difese che lasciando a desiderare permettono numeri e tabellini da NBA: per i padroni di casa 26 punti di Kenny Kadji, con 5-10 da due e 4-6 da tre punti, con 13 rimbalzi totali, MVP della partita e della giornata.
Da notare anche i 17 punti di Justin Ingram e i 15 di Slaven Cupkovic. Per gli ospiti l’ultimo ad arrendersi è l’ex-Trapani Robert Lowery, 23 punti con 7 rimbalzi. 5/12 da tre punti per Mihalis Giannakidis, che terminerà con 17 punti.
Si rifà invece l’Apollon Patras, che supera in casa il Panelefsinaikos 91-82. MVP della partita e della giornata (insieme a Kadji) Brandon Penn, 29 punti con 4/5 da due e 5/13 da oltre l’arco, con 6 rimbalzi. Inutili per la formazione della città di Elusi i 18 punti con 7/10 da due di Frank Robinson.
Bene l’AGOR che batte il KAOD 72-66, trascinato da Mouhammad Faye e i suoi 19 punti e 11 rimbalzi, insieme ai 13 punti di Trevis Simpson. Al KAOD non bastano i 16 punti e 5 assist di Eric Atkins, con la sua formazione che perde solo di un rimbalzo la lotta sotto canestro (32-31).
La giornata finisce con uno spazio vuoto. L’attesissimo derby di Salonicco infatti non si è mai concluso: è stato interrotto al 19′ minuto sul 33-31, causa una moneta che colpisce un arbitro e i colleghi che chiedono al pubblico di lasciare il palazzetto. Si decide di non continuare la gara, e l’incontro viene assegnato a tavolino, 0-20, ai bianconeri del PAOK.
Eh sì, succede anche questo in Grecia.
Si conclude dunque la seconda giornata, cosa ci aspetta dopo è tutto da scoprire!