Gregg Popovich nella prossima stagione non sarà più l’allenatore dei San Antonio Spurs. Poco fa è arrivato l’annuncio, con Pop che si concentrerà sul suo ruolo di presidente della franchigia lasciando la panchina a Mitch Johnson, probabile sostituto. Johnson ha allenato gli Spurs per gran parte dell’ultima stagione regolare, dopo che Popovich aveva subito a novembre un ictus che lo aveva costretto a lasciare almeno momentaneamente la squadra.
Con l’addio di Popovich a San Antonio termina un’era che durava dal 1996, quando l’allora GM prese le redini della formazione texana in prima persona diventando il coach più vincente della storia NBA con 1.412 vittorie in carriera. Ovviamente sono arrivati anche 5 titoli e innumerevoli talenti plasmati: Tim Duncan, Tony Parker, Manu Ginobili, Kawhi Leonard e più recentemente Victor Wembanyama devono molto a Popovich.
È improbabile che in futuro Pop, 76 anni, tornerà in panchina. Nel frattempo però continuerà a tirare le fila degli Spurs con un ruolo chiave, quello del presidente, che detterà la linea di una squadra nettamente in crescita con Wembanyama, Fox e un talento che arriverà dal prossimo Draft in cui San Antonio sceglierà in Lottery.
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