Gregg Popovich sulla vicenda-Trump: “Siamo un imbarazzo per il mondo intero”

NBA News

Durante il Media Day, anche Gregg Popovich ha commentato l’ultima diatriba sport-politica con protagonista il presidente Donald Trump, che ha fatto discutere nei giorni scorsi tra le parole di Stephen Curry, LeBron James, Steve Kerr ed Adam Silver.

Il coach dei San Antonio Spurs, che già in passato aveva dimostrato il proprio astio nei confronti delle idee politiche di Trump, ha così commentato quanto accaduto:

Il nostro Paese è fonte di imbarazzo per il mondo. Penso sia stato comico che l’invito degli Warriors sia stato revocato dopo che loro avevano detto che non sarebbero comunque andati. E’ come se un ragazzino delle medie organizzasse un compleanno a casa sua e scoprisse che qualcuno non vuole venire, decidendo così di ritirare il suo invito. Da una parte è rivoltante, dall’altra è anche comico.

Mi chiedo cosa pensino le persone che lo hanno votato, dov’è il loro limite, fin quando saranno disposti a sopportare. Volevano il cambiamento, si sentivano ignorato, pensavano che sarebbe successo qualcosa che migliorasse la loro situazione. Ma a che prezzo? Questa è la domanda.

I giocatori NFL che stanno protestando? Ognuno di loro ha il diritto di dire ciò che vuole dire e di agire come vuole. Hanno il nostro completo supporto. Non importa cosa decidano o meno di fare, è importante che siano rispettati da noi, e non c’è alcuna recriminazione, non importa cosa succederà a meno che non sia qualcosa di estremamente pesante.
Francesco Manzi

1 thoughts on “Gregg Popovich sulla vicenda-Trump: “Siamo un imbarazzo per il mondo intero”

  1. Va bene tutto, ma mi chiedo dov’erano gli atleti quando Abdul-Rauf venne ostracizzato per non essersi alzato durante l’inno (per protestare su temi analoghi) venti anni fa, dov’erano quando Bush decise di bombardare l’Iraq. Inoltre non mi pare che con Obama i problemi che contestano ora non ci fossero, dalla politica estera alla tutela ambientale fino ai diritti delle minoranze. Tanti buoni propositi e pochissimi risultati. Prendersela con Trump è sicuramente più facile per come si espone, è quasi una moda per apparire impegnati nel sociale, ma ha avuto predecessori poco o nulla migliori di lui.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.