Bondi Ferrara 75 – 58 Termoforgia Jesi
(19-19, 22-17, 22-10, 12-12)
Lo stravince Ferrara il primo degli ultimi due matchpoint disponibili per entrambe le squadre per strappare l’accesso ai playoff. Jesi paga un attacco mai veramente efficace e una difesa che non riesce a trovare soluzioni al gioco in post basso degli avversari. Hall (16 + 16 rimbalzi) e Rush (25) sono incontenibili, Green e Hasbrouck invece incappano in una delle loro serate peggiori e l’energia di Marini (10 punti nel secondo periodo, 15 totali) non basta per tenere vive le speranze jesine. Alla fine è 75-58, Ferrara aggancia Jesi a quota 32 in classifica, la Bondi però è settima, Jesi nona, con l’ultima partita della stagione regolamentare da giocare.
E’ Jesi ad approcciare meglio la gara nei primi due minuti, con Hasbrouck e Fontecchio ad approffitare di una Bondi ancora contratta. Serve Hall a suonare la carica (5-5 al 2′), con lui si accende anche Rush e arriva il primo allungo estense con la bomba di Cortese che da il +7 ai suoi, 14-7 al quinto. La solidità di Rinaldi e le iniziative di Hasbrouck compensano la scarsa fluidità dell’attacco jesino, e la Termoforgia recupera e mette la testa avanti (17-19). L’ultimo canestro del quarto è di Moreno e fissa la parità a 19. Si apre il secondo periodo e l’attacco ospite torna a fare grande fatica, Rush e Hall dall’altra parte sono incontenibili (28-19 dopo tre minuti) e il timeout diventa obbligato per Cagnazzo. Panni viene lasciato libero di colpire da tre, e Jesi rimane in partita grazie a tre minuti da assoluto protagonista di Marini (10 punti). Al 6′ è 34-28 e il divario rimane invariato fino all’intervallo lungo (41-36): l’ultimo squillo è di Green, il play jesino segna da nove metri sulla sirena i primi punti della sua partita fino a quel momento opaca. Si riprende con Ferrara che continua a sfruttare il gioco in post: Rush produce 7 punti in un amen e al 4′ la sua bomba confeziona il +12 estense (50-38). Jesi non riesce a trovare idee in attacco: 4 punti in sette minuti sono troppo pochi, e non servono gli straordinari alla Bondi per arrivare a +16 a (58-42) a due minuti dall’ultimo mini intervallo. Al 30esimo è 64-36 e l’ultima frazione che si apre con Rush ancora protagonista e la Termoforgia che trova il primo canestro solo dopo 2’30” con Fontecchio. Hall non trova resistenza quando prende posizione in area e vanifica qualsiasi tentativo di Green e Marini di riavvicinare Jesi. Gli ultimi minuti sono in completo controllo per la Bondi che chiude 75-58 con il palazzetto ad aspettare i risultati dagli altri campi per capire quanto vicino è il traguardo playoff.
TABELLINI:
Bondi Ferrara: Rush 25, Drigo, Hall 16 (16r), Fantoni 6, Carella, Donadoni, Molinaro 2, Cortese 16, Panni 6, Moreno 4.
All.re Bonacina
Termoforgia Jesi: Green 7, Fontecchio 10, Marini 15, Piccoli, Rinaldi 12, Valentini, Massone, Montanari, Hasbrouck 9, Ihedioha 5.
All.re Cagnazzo
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