I giocatori NBA su 2K potranno continuare ad avere i tatuaggi

NBA News

Nel 2016, la Oak Sketches, proprietaria dei diritti d’autore sui tatuaggi di diversi giocatori NBA tra cui LeBron James, aveva fatto causa alla Take-Two Interactive Software, l’azienda produttrice di videogiochi come la serie di NBA 2K. Al centro della disputa proprio la riproduzione dei suddetti tatuaggi sui corpi virtuali degli atleti, cosa che avrebbe violato il copyright secondo la Oak Sketches.

Nelle scorse ore il giudice Swain del Distretto di New York ha messo fine alla vicenda legale, pronunciandosi sostanzialmente a favore della Take-Two. Il giudice ha fatto notare come solo dallo 0.000286% al 0.000431% dei data di NBA 2K è dedicato ai tatuaggi dei giocatori, e che inoltre la Oak Sketches detiene i diritti dei tatuaggi di soli 3 giocatori su un numero che supera i 400. “I dati fattuali ci dicono che è improbabile che, nella media di tempo di gioco, vengano inclusi anche i tatuaggi e che, anche nel caso vengano inclusi i giocatori in questione, la rappresentazione dei tatuaggi è piccola e indistinta, apparendo come dettaglio visuale molto rapido che si muove a sua volta rapidamente. Pertanto, i tatuaggi non sono considerati materiale di marketing del gioco” ha sentenziato Swain, che ha sostanzialmente così consentito alle aziende di videogiochi di utilizzare questo genere di dettagli per i propri prodotti senza dover sborsare un dollaro. La richiesta della Oak Sketches per i diritti sui tatuaggi era di oltre 1 milione di dollari.

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.