Furia Los Angeles Lakers nel post-partita della sconfitta di ieri contro i Miami Heat. I giallo-viola hanno contattato la NBA per protestare per alcune chiamate arbitrali nel finale che avrebbero deciso la sfida in favore di Miami. Subito dopo la partita LeBron James aveva recriminato per i soli 4 liberi tirati.
“Quello che mi dicono non è coerente con ciò che accade davvero in campo. Quando sono andato a schiacciare contro Thomas Bryant, mi ha chiaramente tirato una gomitata in faccia. Ho chiesto spiegazioni ad un arbitro, ma mi ha detto che aveva saltato in verticale con le braccia alzate. Due degli arbitri mi hanno detto che avevano la visuale coperta e non hanno visto” ha dichiarato James. La giocata era stata questa, nel primo tempo:
BRON GOT SMACKED IN THE FACE… NO FOUL. pic.twitter.com/oAWg2tPBR6
— Lakers All Day Everyday (@LADEig) November 7, 2023
E proprio questa clip sarebbe stata girata dai Lakers alla NBA chiedendo spiegazioni in generale per l’arbitraggio. Proteste che però non hanno sortito alcun effetto, anzi. Nel suo Last 2 Minutes Report, la NBA ha segnalato che negli ultimi 2′ della partita non ci sono state chiamate errate da parte degli arbitri.