Earvin Johnson, colonna portante dei Los Angeles Lakers degli anni ’80, dal momento del suo ritiro ha sempre avuto un ruolo più o meno rilevante all’interno della dirigenza dei gialloviola. Questo fino a sabato scorso, quando la stessa dirigenza ha sollevato Johnson dall’incarico di Vice Presidente onorario proprio su richiesta dell’ex-giocatore. John Black, portavoce dei Lakers, ha dichiarato riguardo l’argomento: “Earvin sarà sempre un amato e rispettato membro della famiglia Lakers, ma in questo momento non ha alcuna posizione o ruolo all’interno dell’organizzazione. Non è un consulente, e le sue opinioni, commenti o post sui social sono esclusivamente di sua proprietà, e non rappresentano o o riflettono quelle della dirigenza Lakers. Speriamo che questo eliminerà qualunque tipo di confusione a riguardo in futuro.” Il nome del numero 32 è stato rimosso perciò dalla lista dei membri dello staff su tutte le pubblicazioni e su internet. Johnson, che è solito commentare le vicende che riguardano i gialloviola tramite il suo profilo Twitter, ha venduto la sua quota di proprietà della franchigia nel 2010.
