Questo non scappa. Dopo aver perso per strada sia Howard che Bynum, i Dallas Mavericks stanno per chiudere l’accordo che porterebbe il centro Samuel Dalembert in quel del Texas dopo una lunga trattativa. Dalembert, free-agent che lo scorso anno ha militato nei Milwaukee Bucks, pare essere quindi il centro che accompagnerà sotto canestro Nowitzki la prossima stagione. L’accordo è verbalmente chiuso anche se manca qualche cavillo perché tutto possa essere ufficializzato. Queste le parole, indicative, che Cuban (proprietario dei Mavericks) ha rilasciato ai media :” Non è ancora firmato (il contratto, ndr.) ma al riguardo ci siamo messi d’accordo. Porterà stoppate e rimbalzi alla squadra“. La corte a Dalembert dura da ormai molto tempo, tanto che lo scorso anno Dallas provò anche ad inserirlo in uno scambio con Milwaukee, con Kaman dirottato in Wisconsin.

L’arrivo di Dalembert non complicherà però i piani per quanto riguarda la scalata ad Oden. I Mavs fanno parte del lotto di squadre molto interessato al lungo ex-Blazers distrutto dagli infortuni alle ginocchia. Oltre alla franchigia texana, alla corsa partecipano anche gli Heat, i Pelicans, gli Spurs e i Kings. La pole position però sembra essere appunto di Cuban & co. che rispetto alle altre pretendenti vantano due incontri faccia a faccia col giocatore nella scorsa settimana. L’opera di convincimento, insomma, è partita da un po’.
In questo turbinio di mosse e controversie si inserisce anche Bernard James. Il rookie lo scorso anno draftato da Dallas fa a tutti gli effetti parte del roster bianco-blu, tanto che era stato richiamato dalla Summer League per preparare la stagione 2013-14. James avrebbe dovuto percepire il suo annuale ingaggio lunedì ma i Mavericks, con una manovra complicata, sono riusciti a posticipare la data della retribuzione così da poter effettuare la mossa solamente dopo aver concluso le trattative per Oden e Dalembert. Insomma, volevano tenersi ben lontani dal sovraccaricare il front-court con appunto James, Oden e Dalembert e quindi valuteranno il rookie solamente più tardi.
- La non banale “protesta” di Tommy Marino sui social per l’errore arbitrale - 3 Ottobre 2023
- Niente da fare, Ricky Rubio non è ancora pronto - 3 Ottobre 2023
- Damian Lillard si presenta a Milwaukee: “Sono l’opportunità che Giannis non ha mai avuto” - 3 Ottobre 2023