Dopo una stagione giocata praticamente senza centri, i Milwaukee Bucks di coach Budenholzer potrebbero aver trovato una soluzione low-cost per la mancanza di lunghi sotto canestro. Dalla free-agency arriverà infatti Brook Lopez, in uscita dai Los Angeles Lakers, che hanno deciso di non rinnovare il contratto dell’ex-Stanford. Lopez si accaserà a Milwaukee per un anno a 3.4 milioni di dollari.
La carriera di Lopez, nove stagioni in maglia Nets (prima in New Jersey, poi a Brooklyn), è stata condizionata dagli infortuni, tanto è vero che solo nelle sue prime due stagioni in NBA ha giocato tutte le 82 partite di regular season. Il suo talento nella metà campo offensiva non è mai stato in discussione, come dimostrano i 17.9 punti di media a stagione, ma i suoi limiti in difesa e gli infortuni ricorrenti hanno impedito al nativo della California di diventare un vero e proprio “big”. La convocazione all’All-Star Game del 2013 è rimasta purtroppo un singolo episodio.
Per Lopez la stagione 2017-18, la prima e unica in maglia Lakers, è stata la peggiore dal punto di vista realizzativo: 13 punti e 4 rimbalzi ad allacciata di scarpe per lui. A Milwaukee, il gemello di Robin avrà l’occasione di rilanciare la propria carriera, dato che per i Bucks un centro con punti nelle mani è una risorsa preziosa per alleviare il compito ad Antetokounmpo, spesso costretto a giocare spalle a canestro, soprattutto dopo la trade che ha spedito Greg Monroe in Arizona.
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