Durant Irving NBA

I Nets hanno risposto alle polemiche generate dai tamponi fatti a tutta la squadra

Home NBA News

Nelle scorse ore il sindaco di New York, Bill de Blasio, aveva fortemente criticato i Brooklyn Nets, che in questi giorni avevano sottoposto al tampone per il coronavirus tutti i giocatori della propria squadra. Secondo il primo cittadino della Grande Mela, i test dovrebbero essere riservati a chi mostra sintomi e non a chi è abbastanza ricco da potere permettersi i tamponi.

La risposta dei Nets, tramite comunicato stampa, non si è fatta attendere: Brooklyn ha spiegato che diversi propri tesserati, sia giocatori che staff, stavano mostrando sintomi di coronavirus. “Abbiamo cercato i tamponi presso un’azienda privata e li abbiamo pagati di tasca nostra, perché non volevamo gravare sulle risorse pubbliche del CDC. Usando i risultati dei test, siamo stati in grado di prendere immediate precauzioni e isolare i giocatori che sono positivi. Se avessimo aspettato che mostrassero i sintomi, avrebbero continuato a mettere a rischio le loro famiglie, i loro amici e il pubblico” si legge nel comunicato dei Nets.

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.