Dopo il recente infortunio di Brandon Jennings, i Detroit Pistons si ritrovano con il solo DJ Augustin nel ruolo di Point Guard. Dall’addio di Josh Smith la squadra di Stan Van Gundy aveva trovato un equilibrio a dir poco perfetto, spezzato dal tendine d’achille del play ex-Virtus. Nonostante Augustin abbia ben figurato in questa stagione, la dirigenza vorrebbe comunque aggiungere al roster un playmaker e le opzioni sono due: dar fiducia a DJ ed aggiungere un play di riserva o puntare a qualcuno del livello di DJ o superiore. Se la dirigenza sceglierà la prima opzione è probabile che si proceda col firmare uno tra Jordan Farmar che di recente ha rescisso il contratto con i Clippers, Marquis Teague o Peyton Siva entrambi “parcheggiati” in D-League. Attualmente sembra che i Pistons faranno almeno un tentativo per arrivare ad una PG migliore ed il nome più caldo sarebbe quello di Norris Cole dei Miami Heat che potrebbe lasciare abbastanza facilmente South Beach vista la presenza nel roster di Shabazz Napier e Mario Chalmers. Il giocatore sarebbe molto gradito a Stan Van Gundy perchè garantirebbe quella fisicità che Augustin, per ovvi motivi, non assicura.
Secondo quanto riportato da Alex Kennedy gli Houston Rockets starebbero offrendo in giro per la lega Jason Terry ed il suo contratto da 5.8 milioni di dollari. La dirigenza vorrebbe alleggerire il monte ingaggi ed inoltre con l’arrivo di Brewer e gli altri, Terry non è più di fondamentale importanza. Per facilitare la trade i Rockets potrebbero aggiungere delle scelte future o dei giovani.
