Il Barca si aggiudica un Clasico dall'enorme intensità difensiva

Il Barca sconfigge gli acerrimi rivali nel Clasico e li supera in classifica; partita caratterizzata dagli alti ritmi difensivi.

Ante Tomic ha messo ai ferri corti i lunghi del Real, incapaci di contenerlo.

Il Clasico è sempre un’occasione per assistere a del grande basket e anche in quest’occasione, nonostante le numerose assenze soprattutto in casa catalana, lo spettacolo non è mancato. Alla vigilia della partita, la situazione attorno alle due squadre è abbastanza singolare: il Barca gode del favore del pronostico nonostante le importanti assenze di metà del reparto esterni (Navarro, Abrines e Oleson su tutti), mentre il Real accusa una chimica di squadra ancora in costruzione e una situazione tutt’altro che serena tra società e allenatore. Ma veniamo alla partita.

Pronti via e Mario Hezonja regala delle emozioni forti ai quasi 7500 spettatori presenti sugli spalti: è sua la schiacciata a dir poco paurosa che sta diventando ormai un tormentone del web. Il Real reagisce bene con Llull e Carroll, e alla prima sirena la partita è in equilibrio (24-22).
Il primo allungo blaugrana è scatenato da Satoransky e Doellman, i due grandi nomi arrivati nel mercato estivo, che sta cominciando a dare i suoi frutti. Doellman si prende grosse libertà nel pitturato avversario, mentre il play della nazionale ceca spezza il ritmo partita con le sue accelerazioni letali.

Salah Mejri ha realizzato un canestro improponibile allo scadere della terza sirena.

Al rientro dagli spogliatoi sono le due difese a fare da padrone. Il punteggio nei due quarti successivi rimane bassissimo grazie agli sforzi operati dalle due squadre nelle rispettive metà campo. Grazie al lavoro difensivo e ad un tap-in sulla sirena di un Mejri nella sua versione pallavolista, Los Blancos ricuciono il distacco, riportandosi a -3.
E’ caratterizzato dal severo regime repressivo delle difese a zona anche l’ultimo periodo, in cui un Barca – che comunque non segna molto – è capace di annullare ogni offensiva avversaria. La partita termina 76-68 a favore dei padroni di casa e permette a Xavi Pascual di agganciare gli acerrimi rivali in classifica e superarlo in virtù dello scontro diretto vinto. E ora la panchina di Pablo Laso trema come non mai…

FC Barcelona: Doellman 12, Hezonja 5, Huertas 10, Satoransky 10, Pleiss 6, Thomas 6, Jackson 8, Hakanson ne, Vila ne, Lampe 7, Tomic 12, Esteban ne.
TL 7/7, T2 27/41, T3 5/21.
Rimbalzi: 44 (Tomic 8)
Assist: 16 (Huertas, Satoransky e Thomas 3)

Real Madrid: Rivers 7, Fernandez 8, Nocioni 6, Campazzo, Maciulis 14, Reyes 4, Rodriguez, Ayon 2, Carroll 10, Llull 12, Bourousis 3, Mejri 2.
TL 8/10, T2 18/45, T3 8/27.
Rimbalzi: 30 (Bourousis e Fernandez 5)
Assist: 13 (Fernandez 4)

Link alla classifica aggiornata.