Il Buducnost annienta il Baskonia in Montenegro: la squadra di coach Dzikic controlla sin dall'inizio

Buducnost Podgorica – Baskonia Vitoria-Gasteiz 99-84

(26-18; 48-37; 75-60)

La partita delle 19:00 di Eurolega ha poco da raccontare, con il Buducnost Podgorica che domina il match casalingo contro il Baskonia sin dai primi minuti. Non pervenuta la squadra di Pedro Martinez, che non riesce mai ad impensierire i padroni di casa.

I primi due minuti di gioco sono l’unico periodo in cui la partita è equilibrata. Earl Clark è un martello nella difesa basca, come dimostrano i suoi 13 punti nei primi dieci minuti di gioco. Per il Baskonia è buono l’impatto dell’ex-Trento Shavon Shields, ma al primo intervallo i rossoblu sono già sotto di otto (26-18).
Dopo un timido tentativo di reagire da parte degli ospiti, sale in cattedra anche la second unit montenegrina, che ringrazia anche la serata-no al tiro di un cecchino altrimenti infallibile come Matt Janning (0/6 dalla lunga distanza a fine partita). Il Buducnost rimane così in pieeno controllo del match e il tabellone recita 48-37 alla pausa lunga.

Nella seconda metà dell’incontro, alla festa dello Sport Center Moraca si aggiunge anche Edwin Jackson, che si diverte dall’arco dei 6.75 metri. A nulla servono gli sforzi di un mai domo Tornike Shengelia tra le file dei baschi. Dopo 30 minuti di gioco solo un harakiri dei padroni di casa podrebbe riaprire la partita (75-60).
Il “suicidio” sportivo non si verifica, tuttavia, così l’ultimo quarto ha ben poco da segnalare. Il Baskonia si arrende alla manifesta superiorità della compagine montenegrina e lascia spazio alle proprie riserve nel garbage-time. Il punteggio finale è di 99 a 84 per il Buducnost.

Buducnost: Jackson 24, Clark 20, Nikolic 18.

Baskonia: Shengelia 16, Shields e Hilliard 14, Huertas 13.