La stagione NBA 2020-21 dovrebbe iniziare il 1 dicembre, a causa dello slittamento di quella corrente a causa del coronavirus, ma non si sa ancora quando si concluderà. Solitamente una stagione termina a inizio giugno, ma con l’eccezionalità della situazione quella 2019-20 terminerà solo a inizio ottobre con le Finals.
La NBA ha però necessità di recuperare il tempo perduto, per “rimettersi in carreggiata”, e quindi potrebbe decidere di condensare il calendario della prossima annata per riuscire a terminarla comunque entro giugno. Il GM degli Atlanta Hawks, Travis Schlenk, che in questi giorni ha partecipato alle varie riunioni con Adam Silver, ha detto ai giornalisti che il piano della Lega sarebbe proprio quello di rendere più denso il calendario della prossima stagione, con un maggior numero di back-to-back e casi in cui le squadre dovranno giocare 4 partite in 5 giorni. Come sottolineato dal giornalista Tim Bontemps, questa è una panoramica dalla quale la NBA ha cercato di allontanarsi sempre più negli ultimi anni, cercando proprio di diluire il calendario, ma in questa situazione dovrà fare di necessità virtù. Ci sarà infatti da recuperare circa un mese e mezzo di stagione.
Schlenk said that could mean more back-to-backs and sets of four games in five nights for teams next season — things the NBA has actively tried to move away from in recent years. https://t.co/xjJ9dQFcla
— Tim Bontemps (@TimBontemps) June 9, 2020

Milano. Laureato in Gestione del Lavoro e Comunicazione per le Organizzazioni all’Università Cattolica, ho fondato BasketUniverso nel 2011. Sì, tifo Orlando Magic e faccio di tutto per non nasconderlo.