Il CSKA Mosca demolisce il Barcelona all’esordio in EuroLeague

Coppe Europee Eurolega

CSKA Mosca – Barcelona 95-75

(21-17; 30-12; 18-29; 16-27)

Prima partita della stagione 2018/2019 di Eurolega (la terza edizione con 16 squadre che si affrontano in girone unico all’italiana). Si trovano contro, il CSKA, uno dei colossi storici del basket europeo (negli ultimi sette anni sempre alle final four) e il Barcellona, lontano invece dalle final four da quattro anni e mai ai play-off con la nuova formula. Stagione da punto interrogativo visto anche il primo anno senza la sua bandiera Navarro, ritiratosi questa estate dopo aver vestito per venti stagione i colori blaugrana.

Si parte con entrambe le squadre contratte con i primi due punti del CSKA vengono messi a segno da Hackett con un 2/2 ai liberi. Il Barça dà molto la palla in post basso per un Tomic scatenato che conquista falli su falli tanto che il CSKA dopo 2 minuti e 20 di gioco del primo quarto esaurisce il bonus. Entrambe le squadre danno subito spazio alla panchina e iniziano ad arrivare le prime triple da una parte e dall’altra a firma Rodriguez e Kuric (all’esordio in Eurolega). Si va alla prima pausa sul 21-17 per i padroni di casa.

Il secondo quarto si apre con Hines che ribadisce ancora una volta come sia il miglior difensore della competizione in carica e il CSKA prende forza dalla difesa e piazza il primo break, un 7-0, che costringe coach Pesic a chiamare minuto. È Oriola al terzo minuto di gioco a interrompere la casella 0 punti segnati del quarto per la sua squadra, ma gli ospiti non riescono a ricucire lo strappo e padroni di casa che dilagano fino al 51-29, grazie al 3/4 da tre di Higgins che, dalla panca, chiude il primo tempo con 12 personali (miglior realizzatore).

Alla ripresa delle ostilità è Clyburn ad affondare altri due punti e indicare la direzione ai suoi, ma il Barça piazza un piazzale di 8-0 e Blazic porta lo svantaggio sotto i 20 punti. Serve arrivare al -24 e l’ingresso delle seconde leve del Barcellona che sembrano più attive rispetto del quintetto di partenza con Kuric, Blazic e Pustovyi che dimostrano di poter stare in questa competizione e riportano i blaugrana sul -14 costringendo coach Itoudis al timeout. Squadre che continuano a rispondersi colpo sul colpo e il terzo quarto si chiude sul 69-58 (18-29 il singolo periodo) con l’esordiente Kuric a troneggiare con il tiro da fuori (15 pt totali per lui e miuglior realizzatore dei suoi).

Ultimi dieci minuti aperti da una penetrazione di Pangos che realizza i primi suoi punti e porta lo svantaggio sotto la doppia cifra, ma ospiti ricacciati indietro dall’immediata tripla di Hackett. Il Barça sembra eclissarsi e perde parecchi palloni commettendo falli in attacco e infrazione di passi, tanto che il CSKA in breve tempo torna sui 20 punti di vantaggio. Quando tutto sembra chiuso 2 triple di Blazic e un contropiede creano un break 0-8 ospite e nuovamente -12 con Itoudis furioso che chiama un altro timeout. Kurbanov risponde in maniera egregia al suo allenatore e alla ripresa delle ostilità piazza una tripla fondamentale per far si che il CSKA porti a casa la partita. I restanti 3 minuti sono formalità con il CSKA che prova a raggiungere quota 100 senza riuscirvi. 95-75 il punteggio finale.

CSKA: De Colo* 17, Peters*, Ukhov 1, Antonov, Rodriguez 12, Vorontsevich 7, Clyburn 13, Higgins 18, Hackett* 7, Kurbanov* 6, Hines 8, Hunter* 6. All: Itoudis

FC Barcelona: Seraphin 6, Pangos 2, Ribas*, Singleton* 7, Blazic 11, Smits 7, Heurtel* 5, Pustovyi 8, Oriola 4, Kuric 15, Claver* 4, Tomic* 6. All: Pesic

Giovanni Agricola

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