La Death Lineup 2.0 è già l’incubo degli avversari

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Stephen Curry, Klay Thompson, Kevin Durant, Draymond Green, DeMarcus Cousins: il quintetto composto da 5 All-Star è ormai diventato realtà per i Golden State Warriors, dopo che il centro ex Kings e Pelicans ha fatto il suo debutto contro i Los Angeles Clippers.

L’insider NBA Tom Haberstroh ha divulgato i primi dati sul potenzialmente immarcabile quintetto e i numeri, anche se su un piccolo campione, sono spaventosi: nelle due gare giocate finora da Cousins, il numero 0 è stato in campo insieme ai predetti compagni per 18 minuti ed il parziale recita 55-20 per i campioni in carica. Già di per sè questo dato è abbastanza per mostrare le potenzialità di questo quintetto, e se si pensa ad una proiezione su 100 possessi i numeri diventano impressionanti.
Se la metacampo offensiva può apparire come il punto di forza principale, è quella difensiva che, invece, spicca per efficacia: 6/36 al tiro, 1/12 da 3 punti e 10 palle perse nei 18 minuti predetti, questi i numeri degli avversari degli Warriors.

Ripetiamo, un campione di 18 minuti è davvero esiguo, ma sostituire Iguodala con Cousins può essere stata la mossa giusta per far diventare questi Warriors davvero imbattibili.

Francesco Manelli

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