Il declino di Anthony Bennett continua: mandato in D-League

NBA News

Da prima scelta assoluta a delusione, alla trade, al taglio da parte dei Minnesota Timberwolves, alla firma con i Toronto Raptors e ora alla D-League: i primi tre anni di Anthony Bennett nella NBA sono stati un vero disastro. Il lungo canadese ha fallito in tutte e tre le squadre con cui ha giocato, ben lontano dalle aspettative che si avevano per lui la notte del Draft.

Anche a Toronto, con cui ha firmato questa estate da free agent dopo essere stato tagliato, Bennett non ha trovato spazio. Jonas Valanciunas, centro titolare dei Raptors, un mese fa si è fratturato la mano e i minuti del lituano sono stati divisi tra Luis Scola e Bismack Biyombo. Perfino il brasiliano Lucas Nogueira ha avuto delle chance, non l’ex Cavs e T’Wolves: sceso in campo in appena 9 occasioni, con un massimo di 17′ a metà Novembre, quando produsse la miseria di 3 punti e 3 rimbalzi.

I Raptors, non sapendo bene come utilizzare Bennett, lo hanno mandato in D-League alla loro affiliata, i Raptors 905.

Francesco Manzi

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