EA7 OILIMPIA MILANO – ACQUA VITASNELLA CANTU’ 83-64
(18-15; 37-36; 64-45)
Due su due: Eurolega e derby!
Dopo il Turow è la volta dei cugini rivali. Milano dilaga nella ripresa e stende la letteralmente Cantù.
Dopo i segnali di crescita riportati in settimana, coach Banchi ha delle conferme questa volta, soprattuto dalle new entry. Questa sera, infatti, è stato protagonista il lituano Kleiza, autore di 18 punti e finalmente determinante.
Capitan Gentile ha preso letteralmente per mano la sua Olimpia: in un primo quarto superbo firma nove punti e carica subito di falli gli avversari. Cantù però riprende subito le redini, firmando il parziale di 0-5 appoggiandosi a Johnson-Odom, che le consente di tenere il passo biancorosso (18-15 al 10’). Milano tocca poi il +11 grazie alle giocate di Brooks, l’ex Ragland e Cerella, ma i brianzoli riescono a racimolare punti grazie a due triple consecutive di Jones e Johnsono-Odom. L’Olimpia allora tenta la sferzata con Gentile e Meacham (35-26 al 17’), ma sale in cattedra il ritrovato Feldeine che accende i compagni, riportandoli praticamente in parità alla seconda sirena (37-36 al 20’).
La ripresa vede però protagonisti l’ex Cleverand Samuels e il lituano Kleiza: il primo fa sentire il suo peso sotto canestro, guadagnando schiacciate e viaggi in lunetta, mentre il secondo firma un parziale di 5-0 che valgono il 46-38 al 24’. Milano è oramai concentrata e sale addirittura sul +14, firmato da Ragland. Il playmaker accompagnato da Brooks firma l’allungo decisivo (64-45 al 30’).
Negli ultimi dieci minuti è il trio Samuels-Kleiza-Brooks a firmare il +24, con l’ex Fenerbache letteralmente indemoniato (74-50 al 35’). Milano gestisce e chiude a venticinque punti di distacco, massimo vantaggio (83-64 al 40’).
Milano: Ragland 17, A. Gentile 13, Moss 6, Kleiza 18, Samuels 6, Brooks 14, Cerella 2, Melli, Meacham 3, S. James 4. All Banchi
Cantu: Johnson-Odom 17, Feldeine 12, D. Jones 12, Hollis 3, Williams 9, Abass 2, Buva 5, S. Gentile 2, Mbodj 2 – All. Sacripanti
Sono innamorato della palla a spicchi fin da ragazzino, quando tifavo gli Utah Jazz di Stockton e Malone; adesso ho un debole per Dirk Nowitzki, anche se prediligo maggiormente il basket giocato in Europa.
Seguo con devozione l’Olimpia Milano e da Settembre 2014 gestisco personalmente la rubrica dedicata alla Lega Basket Femminile.
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