Jeffrey Jordan, primogenito di Michael Jordan, è finito nei guai nelle scorse ore in Arizona. Il 32enne, che lavora nel campo della consulenza dopo una carriera cestistica non di alto livello in NCAA, avrebbe aggredito il dipendente di un ospedale dove era stato ricoverato in seguito ad un infortunio subito in un bar.
L’infortunio sarebbe stato, secondo la ricostruzione della polizia, una botta alla testa subita in seguito ad una caduta. Da lì l’arrivo dell’ambulanza e successivamente l’aggressione una volta arrivato in ospedale. Jordan è comunque stato descritto come “confuso e disorientato” dalla caduta, ma non è stato arrestato e rimane ad ora in ospedale per accertamenti. Le accuse di aggressione sono passate nelle mani del Maricopa County Prosecutors Office, che deciderà come procedere.