Il gruppo Leonis tuona: “Vogliamo Torino, ma mancano dei documenti”. Trattativa a rischio

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Complicazioni evidenti nella trattativa del Gruppo Leonis per l’acquisto della Fiat Auxilium Torino dalla famiglia Forni: la cordata lombardo-romana, già proprietaria dell’Eurobasket in Serie A2, dopo settimane di tira-molla, ha emesso un comunicato ufficiale in cui esplicitamente si chiedono i documenti mancanti per una corretta valutazione dell’affare.

“Leonis Group comunica che ad oggi non è stato possibile portare a termine le operazioni di due diligence contabile, legale e fiscale. Ciò a causa della mancanza di una parte qualificante della documentazione richiesta in modo esplicito” – si legge nel comunicato – “Pertanto alla luce di questa inoppugnabile evidenza, appare chiara l’impossibilità di operare una verifica completa sulla floridità finanziaria della società Auxilium Torino Basket”.

Leonis ha manifestato comunque l’intenzione a proseguire la trattativa, ma secondo La Stampa ora tutto potrebbe saltare definitivamente. Una notizia non da poco per Torino, a cui servirebbero 2 milioni di euro per concludere senza problemi la stagione, nella quale tra l’altro rischia anche la retrocessione sul campo. Come scritto dal quotidiano, ci sarebbe un’altra cordata, piemontese, che potrebbe subentrare qualora Leonis si tirasse definitivamente indietro.

Francesco Manzi

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