La prossima stagione cestistica, che per certi versi potremmo definire già iniziata da qualche settimana considerata la Coppa del Mondo e gli impegni di Supercoppa dei team di Serie A2, è ormai davanti ai nostri occhi, ma i primi rumors raccolti sono tutt’altro che positivi. Nello specifico, stando a quanto riportato dall’edizione odierna de “La Prealpina” e a quanto confermato dalla programmazione televisiva dei primi 4 turni diffusa dalla LBA, gli appassionati dovranno fare i conti con l’ennesimo taglio, della storia recente della pallacanestro nostrana, della programmazione televisiva.
Tralasciando per un attimo le competizioni europee e la lontanissima galassia della NBA, infatti, settimanalmente potranno essere seguiti sul grande schermo soltanto due match: uno su Eurosport 2, l’altro su Rai Sport. Dunque, senza prendere in considerazione il servizio OTT Eurosport Player, un match a pagamento ed uno free. Osservando l’aumento delle squadre della massima serie da 16 a 17, non resta che dire: “Incredibile, ma vero”.
Ma ritorniamo a parlare delle competizioni europee visto che la Rai non ha rinnovato, e per il momento non sembra avere intenzione di farlo, l’accordo con la Basketball Champions League. Competizioni europee che, ad eccezione della Fiba Europe Cup, dovrebbero essere trasmesse per il terzo anno consecutivo da Eurosport (che manderà in tv solo un match di Eurolega?).
Insomma, a due anni dallo sbarco del player di Eurosport, che pur essendo arrivato in clamoroso ritardo ha rappresentato una novità in grado di darci la possibilità di seguire tutti i match di Serie A, resta imbarazzante la facilità con cui il movimento cestistico italiano riesca a compiere soltanto passi indietro. Seguiranno aggiornamenti, positivi si spera.
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