Tra Glen Taylor, owner dei Minnesota Timberwolves, e Kevin Love, ex stella della franchigia, non c’è mai stato un buonissimo rapporto che ha continuato a deteriorarsi a causa delle lamentele e della richiesta di esser ceduto di KL42. A pochi giorni dal mega affare che ha portato Love in Ohio, Wiggins, Bennett ed una scelta futura a Minneapolis, è proprio Glen Taylor a mandare delle frecciatine al suo ex giocatore. Il proprietario dei T’Wolves, intervistato da ESPN ha attaccato KL dicendo:
“Nella nostra squadra poteva nascondere le sue pessime doti difensive grazie al gioco offensivo, ma ciò non avverrà a Cleveland. Dubito sia una buona situazione per lui, comunque andrà sarà presto la terza opzione della squadra, sarà attaccato quando le cose andranno male e non elogiato abbastanza quando invece andranno bene. Non può essere altrimenti quando hai in squadra due come James e Irving.”
Convinto della sua scelta, Love ha risposto immediatamente al suo ex-proprietario con il quale, secondo quanto detto dal giocatore stesso alcuni giorni fa, ha sempre avuto un buon rapporto. Probabilmente sono state delle dichiarazioni poco veritiere dettate dal desiderio di non voler alzare inutili polveroni dopo esser stato accontentato, anche perchè dei lievi attacchi sono partiti da entrambe le parti già in passato. Nella risposta, infatti, il “buon rapporto” non sembra così evidente:
“Credo che in questo momento siano le emozioni a far dire cose sbagliate. Glen dovrebbe concentrarsi più sui giocatori che ha ricevuto, ora ha le ultime due prime scelte assolute, è arrivato anche Thad Young. Ha ricevuto tanto nello scambio e dovrebbe concentrarsi su questo e non su di me. Vado dritto per la mia strada, sta per iniziare una nuova avventura e non vedo l’ora.”
