La GSA Apu Udine è una delle tre neo-promosse in A2 e dopo una straordinaria cavalcata nella passata stagione, la società friulana si gusta la promozione e sonda il mercato per rinforzare la squadra.
Queste sono le dichiarazioni rilasciate dal gm David Michalich al Messaggero Veneto:
Vogliamo scegliere giocatori motivati, ma non abbiamo l’ansia degli anni scorsi in cui contava molto di più vincere per salire di categoria. Quest’anno vogliamo divertirci e far divertire.
Non c’è ansia in casa GSA, con una squadra che al momento a roster si ritrova senza americani e che non ha aggiunto nulla rispetto l’anno scorso. Gli obiettivi: un playmaker, un’ala piccola e un centro.
Sembra tutto fatto per Tyler Laser in cabina di regia: il giocatore classe 1988 ha già raggiunto un accordo con Udine, mancherebbe solamente la firma sul contratto. Laser arriva dal Kalava, squadra che è retrocessa dal primo campionato greco, e ha fatto registrare 11.2 punti, 3.6 assist e 2.9 rimbalzi di media, tirando con il 47.2% da tre punti e il 96.4% dai liberi in 18 partite.
Per quanto riguarda gli ultimi due posti liberi, la dirigenza vorrebbe impegnare l’ultimo slot degli americani per il ruolo di centro, con un forte interesse mostrato negli ultimi giorni per Kenneth Simms, in partenza da Mantova, ma si sta sondando sul mercato la possibilità di ripiegare su un italiano: tutto dipenderà dal sostituto di Davide Poltronieri.
Sembrava cosa fatta per Jonathan Tavernari, ala piccola italo-brasiliana di Agropoli, ma l’accordo pare essere saltato: non sono ancora stati fatti nomi sul sostituto, ma Udine vorrebbe un italiano.
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