Brittney Griner è finalmente una donna libera, dopo quasi un anno di prigionia in Russia. La giocatrice statunitense è stata al centro di un caso diplomatico tra USA e Russia, arrestata perché in possesso di una boccetta vuota di olio di cannabis, illegale, all’aeroporto di Mosca e per questo condannata a 9 anni di carcere. Alla fine, gli Stati Uniti ne hanno ottenuto la liberazione scambiandola con un criminale ben più pericoloso, il trafficante d’armi Viktor Bout.
Tornata negli USA, Griner ha deciso di fare ritorno anche sul parquet, con le Phoenix Mercury. La franchigia WNBA ha annunciato nelle scorse ore la nuova firma di Griner, unica squadra della Lega in cui la ragazza abbia giocato dal 2013 ad oggi, vincendo il titolo nel 2014 oltre che due premi di Difensore dell’Anno. Nell’ultima stagione disputata, nel 2021, Brittney Griner aveva mantenuto 20.5 punti e 9.5 rimbalzi in WNBA. Dopo aver saltato la stagione 2022 a causa dell’arresto, nel 2023 riprenderà da dove aveva interrotto. Anche se siamo sicuri che in futuro si guarderà bene dal mettere piede in Russia, dove ha giocato ogni anno nell’Ekaterinburg, quando la stagione WNBA era ferma visto che si disputa solo d’estate.
𝐍𝐨. 𝟒𝟐 is power, prestige, and passion. pic.twitter.com/pMUJ9hY9XJ
— Phoenix Mercury (@PhoenixMercury) February 21, 2023
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