DARUSSAFAKA TEKFEN ISTANBUL 71 -BUDUCNOST VOLI PODGORICA 63
(14-25, 39-35, 53-49, 71-63)
Il Buducnost ci ha provato. Un primo quarto da favola sembrava lanciare i montenegrini verso la prima vittoria in Eurolega della loro storia, ma i turchi hanno raddrizzato subito la situazione, legittimando poi la vittoria nel secondo tempo.
L’inizio vede le due squadre rispondersi colpo su colpo, prima che gli ultimi minuti due minuti della prima frazione vedano una furiosa accelerazione ospite, in primis grazie alle triple di Jackson. Il 14-25 della prima sirena è frutto di una sfuriata improvvisa, che però non coglie di sorpresa i padroni di casa. La difesa turca diventa molto più aggressiva e in attacco c’è varietà di soluzioni, anche se si fanno preferire Peiners e Ozdemiroglu nel marasma generale. Sono loro i trascinatori dell’immediata rimonta (39 a 35 dopo 20 minuti).
La partita non cambia volto dopo il risposo negli spogliatoi: resta spigolosa, poco spettacolare e con difese che asfissiano le idee degli attacchi. Il DaKa gioca molto bene sul vantaggio, riuscendo sempre a preservarsi quei 2 o 3 possessi di vantaggio che tengono il Budu a distanza di sicurezza. La prima vera scossa del Buducnost arriva nell’ultimo quarto, con una pioggia di triple che concede un nuovo vantaggio illusorio agli ospiti (55-58). Il Darussafaka risponde con le armi già affilate in precedenza: difesa arcigna e gioco interno, soprattutto con Peiners ed Evans. E’ il primo soprattutto, grazie alla sua capacità di ricevere falli, a regalare ai suoi la prima vittoria nella competizione, blindata dai sigilli finali di Kidd.
TABELLINI: DARUSSAFAKA TEKFEN ISTANBUL: McCallum 4 (+5 assist), Ozmizrak 2, Baygul 3, Demir, Kidd 12, Ozdemiroglu 7, Savas 8, Brown, Peiners 15, Deibler 3, Evans 7 (+12 rimbalzi), Eric 10
BUDUCNOST VOLI PODGORICA: Jackson 9, Ivanovic 10, Sehovic n.e., Clark 11, Barovic, Gordic 11, Clarke 5, Craft 2 (+4 assist), Nikolic Z. 3, Omic 7, Popovic n.e, Nikolic D.
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