Nei giorni scorsi, in Germania, alcuni calciatori hanno fatto gesti simbolici in segno di protesta contro l’uccisione di George Floyd di una settimana fa negli USA. Marcus Thuram ad esempio si è inginocchiato dopo un gol, mentre Weston McKinnie, americano, ha indossato la fascia di capitano con la scritta “Justice for George Floyd”.
La Bundesliga ha minacciato per questo sanzioni, mentre è già stato stabilito che simili comportamenti non saranno permessi in easycreditBBL, il campionato di basket tedesco che riprenderà le sue attività nei prossimi giorni dopo lo stop legato al coronavirus. Qualsiasi protesta del genere sarà infatti punita con una multa. “Di base, dichiarazioni politiche non sono permesse in questa Lega, verbali o non verbali. Per noi, così come nel calcio, c’è questa regola: facciamo sport e non ci devono essere messaggi politici in alcuna direzione” ha dichiarato Stefan Holz, numero uno della BBL.
La notizia sta già generando malumore tra i giocatori: Per Gunther, capitano del Ratiopharm Ulm, ha scritto su Twitter che coprirà personalmente i primi 10.000 euro di multa che subirà qualsiasi collega voglia esprimere la propria solidarietà al movimento Black Lives Matter.
Dear fellow @easyCreditBBL Players. If you want to express yourselves and take a stand against racism in the upcoming tournament – please feel free to do so. The first 10k in fines are on me!
— PerGünther (@GuntherPer) June 3, 2020
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