Dinamo Banco di Sardegna – Umana Reyer Venezia 86-73
(20-6; 11-29; 28-24; 27-14)
Al termine di un match dai mille volti che ha visto la Dinamo andare sul +17, poi sul -12 e infine nuovamente sul +16, Sassari batte Venezia 86-73 e allunga la serie fino a gara 5, che si giocherà al Taliercio giovedì.
Il match inizia con 25′ di ritardo perché durante il riscaldamento l’ala della Dinamo Sassari Kaspar Treier rompe il tabellone (clicca qui per il video).
Nei primi minuti del match le due squadre commettono diversi errori in entrambe le metà campo e dopo 5′ il punteggio recita 4-2 in favore dei sassaresi. Stone firma il -1 reyerino, ma Sassari prova a prendere in mano le redini del match e con un parziale di 10-0 i padroni di casa si portano sul 14-3. Daye e Vidmar sbloccano l’attacco reyerino (17-6), ma la tripla di Bendzius regala a Sassari il +14 (20-6), che chiude il primo quarto.
Il secondo quarto si apre con il canestro di Katić, che vale il +17 sassarese (23-6). Come successo in gara 1 e gara 2, Venezia stringe le maglie in difesa e Jerrells e Daye riavvicinano la Reyer costringendo coach Pozzecco a chiamare timeout (23-14). Il minuto di sospensione del coach goriziano non giova a Sassari, che continua a commettere tantissimi errori e gli ospiti, trascinati da Chappell, tornano a -1 (23-22). I liberi di Burnell chiudono il parziale di 0-16 veneziano, ma la Reyer rimane a contatto e con la tripla dello stesso Chappell trova il primo vantaggio del match: 27-28. Nei minuti finali del primo tempo la Reyer tenta un mini allungo e chiude il primo tempo avanti 31-35.
Nel terzo quarto la Dinamo prova a trovare quella fiducia del primo quarto, ma Venezia segna con regolarità e le triple di Stone e Chappell consegnano il +8 agli ospiti: 38-46. Spissu firma il -5 sassarese, ma Venezia raccoglie con facilità anche i rimbalzi offensivi e si ritrova in un batter d’occhio a -9 (41-50) e coach Pozzecco è costretto a chiamare il timeout. Spissu fa un insolito 0/2 dalla lunetta e la Reyer ne approfitta per scappare sul +12 (41-53). Il playmaker azzurro e Gentile provano a caricarsi sulle spalle l’attacco sassarese e anche complice il fallo antisportivo fischiato a Daye, la Dinamo torna a -5: 54-59. Nei minuti finali del quarto l’inerzia è tutta nelle mani di Sassari che con 5 punti consecutivi di Katić chiude il terzo quarto in perfetta parità: 59-59.
Nel quarto periodo Spissu e Happ portano la Dinamo sul +4 (63-59), ma De Nicolao interrompe il parziale di 13-0 sassarese e accorcia sul -1: 63-62. La Dinamo perde per 5 falli Happ e a 7’40” dalla fine, la Reyer è avanti 65-66. La partita dimostra di essere totalmente dai due volti e la Dinamo con le triple di Bendzius e Katić si porta sul +5 a 4’12” dalla fine: 71-66. Watt fa 1/2 dalla lunetta e la Dinamo con un’altra tripla di Bendzius vola a +7: 74-67.
Stone firma il -5, nell’altra metà campo Bilan commette il quarto fallo e la Dinamo gioca così gli ultimi 4′ di gara senza Happ e con Bilan a rischio quinto fallo. Venezia continua ad avere difficoltà a trovare la via del canestro e Sassari, dopo la tripla di Gentile vola sul +16: 86-70. La tripla di Jerrells chiude il match sul definitivo 86-73.
Dinamo Banco di Sardegna Sassari: Krušlin 3, Burnell 6, Bendzius 25, Katić 13, Happ 8, Spissu 20, Bilan 4, Chessa 0, Re 0, Treier 0, Gandini 0, Gentile 7
Umana Reyer Venezia: Chappell 11, Stone, Daye 7, Tonut 8, Vidmar 3, Watt 13, Cerella 0, Jerrells 14, Mazzola 0, Campogrande NE, De Nicolao 9, Casarin 0
Fonte foto in evidenza: fiba.basketball
- Wembanyama, la sua 1a tripla doppia fa già la STORIA dell’NBA - 11 Gennaio 2024
- Vlahovic: “Giocavo a basket da bambino… E sono pronto a battere Allegri in 1 vs 1” - 1 Dicembre 2023
- Che fine hanno fatto gli Azzurrini che vinsero l’argento al Mondiale nel 2017? - 3 Dicembre 2022