Irving pensa che i Nets abbiano bisogno di uno o due pezzi in più per competere. E su Joe Harris…

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Nessuno si aspetta che i Brooklyn Nets arrivino fino in fondo in questa stagione, ma Kyrie Irving vuole ancora che la sua squadra competa durante tutte le partite. La sua dichiarazione che il team ha bisogno di uno o due pezzi per vincere le gare dopo la loro sconfitta in casa dei Philadelphia 76ers dovrebbe rendere le cose interessanti negli spogliatoi di Brooklyn.

Tim Bontemps di ESPN ha avuto modo di parlare con la point guard e ha chiesto cosa avrebbero dovuto fare i bianconeri per competere mentre aspettavano il ritorno di Durant a causa dell’infortunio subito. La sua risposta alla domanda ha sollevato un paio di sopracciglia.

“Voglio dire, è trasparente. È là fuori, è evidente, in termini di pezzi di cui abbiamo bisogno per essere al livello successivo. Mi sento come se avessimo giocatori fantastici, ma è abbastanza facile capire che abbiamo bisogno di uno o più pezzi in più che aiuteranno me, KD, DeAndre Jordan, Garrett Temple, Spence Dinwiddie, Caris LeVert e qualcun altro a vincere”.

L’omissione più evidente nell’affermazione di Irving è stata Joe Harris. La guardia, che ha giocato con gli Stati Uniti la Coppa del Mondo FIBA 2019, è stato un pezzo fantastico per i Nets di Kenny Atkinson in questa stagione. Ha una media di 14,2 punti, 4,2 rimbalzi e 2,2 assist, tirando con il 47% dal campo e, in particolare, il 36% dalla distanza.
Può essere che si tratti di un errore accidentale, ma questa dimenticanza potrebbe significare che Harris è un asset per acquisire quei pezzi di cui Irving ha bisogno per portare la sua squadra alla vittoria.

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