Nel “derby” contro Datome, cade il Bamberg della coppia Melli-Trinchieri che subisce così la 17esima sconfitta nella massima competizione continentale. A Bamberga il Brose è stato infatti sconfitto 78-83 con un Bobby Dixon versione MVP da 26 punti e un ottimo Gigi Datome autore di 16 punti. Gara negativa per Niccolò Melli, che chiude la sua partita con 0 punti (0/6 dal campo) e 8 rimbalzi.
Sconfitta pesante anche in campionato per i ragazzi di coach Trinchieri, fermati a Monaco dal Bayern (67-59) e, in virtù della vittoria del ratiopharm Ulm ora si trovano a -4 dalla vetta. Contro i bavaresi Melli sfiora la doppia doppia con 8 punti e 9 rimbalzi.
Come detto, il Fenerbahce di Datome vince la sua gara di Eurolega contro il Bamberg e in campionato trova la 13esima vittoria consecutiva sconfiggendo agevolmente il Demir IBB 89-68. Per Datome solo 2 punti in 27′ di utilizzo.
Nonostante l’assenza di Andrea Bargnani, il Baskonia piazza il colpaccio e batte a sorpresa, 79-78, i campioni in carica del CSKA grazie a delle ottime percentuali dal campo (60% da 2) e ai 15 punti di Hanga e i 12 di Larkin.
I baschi, in campionato hanno invece osservato un turno di riposo e vengono agganciati da Barcelona, Real Madrid e Gran Canaria, con i “pio pio” che hanno una gara in più.
Termina qui la stagione, se pur positiva, di Andrea Tuni con i suoi Rangers Storm. Gli Storm hanno infatti perso per per 68-58 contro i Falkirk Fury, dopo aver chiuso in parità il primo tempo. Il giocatore goriziano termina la sua stagione con una partita opaca con soli 2 punti e 0/5 dal campo.
Sesta sconfitta consecutiva e finale di stagione disastroso per il Trelleborg di Jeremy Asiedu che viene battuto per 105-68 dal Djugarden grazie ai 21 punti di Damjanović e le doppie doppie di Taylor e Ayuba (rispettivamente 17p+11r e 16p+10r). Asiedu chiude con 0 punti in 15′.
Una vittoria e una sconfitta per i Manchester Magic dei fratelli Anumba che vincono contro gli Hemel Storm, ma vengono battuti il giorno successivo dai Derby Trailblazers. Nella vittoria contro gli Storm (103-96), Simon ha chiuso la sua partita con 19 punti, 3 rimbalzi e 3 assist, negativa invece la partita contro i Trailblazers (84-73 il finale), nella quale Anumba ha realizzato solo 4 punti con più che negativo 2/9 dal campo. Michael, invece, ha saltato entrambe le partite per infortunio.
Due vittorie e una sconfitta per l’Hapoel Jerusalem di Pianigiani, che prima perde gara-1 delle semifinali contro Valencia, poi si riscatta in gara-2 contro gli spagnoli e vince anche in campionato (91-80) contro l’Ironi Nahariya. Oggi (mercoledì ndr), la truppa dell’ex coach della Nazionale si giocherà l’accesso alla finalissima di Eurocup contro Malaga nel difficile parquet di Valencia. Nel corso delle tre partite, Pianigiani ha potuto contare sull’apporto di tutto l’organico (su tutti Dyson e Kinsey), che grazie a un ottimo gioco corale può ancora sognare una finale impensabile fino a qualche settimana fa.
Termina nel peggiore dei modi l’avventura di coach Bastianini sulla panchina dello Spirou Charleroi. Dopo un buon periodo di forma che aveva portato i belgi al ridosso della zona playoff, lo Spirou subisce la quinta sconfitta consecutiva e di comune accordo con la società il coach italiano lascia la panchina belga.
Decisiva, nell’ultimo turno di campionato la sconfitta per 79-90 dal Leuven, penultimo in classifica. Gli ospiti portano ben 6 uomini in doppia cifra, mentre nelle file di Charleroi, a nulla servono i 21 punti dell’ex giocatore di Varese.
Vittoria e quarto posto in classifica invece per Gigio Gresta e il suo Arkadia. I Traiskirchen Lions hanno infatti battuto nel big match della 27esima giornata i Raiffeisen Fuerstenfield Panthers per 64-85, grazie ai 17 punti di Trmal, ma soprattutto al 14p+14r di Drasković.
Importante vittoria in Lega Adriatica per il Cedevita Zagabria che vede coach Pozzecco nel proprio staff. I croati hanno infatti vinto gara-1 83-76 (15 punti di Shurna e 13 di Bilan) e ora tenteranno di conquistare la finale a Belgrado nella giornata di sabato.
Il Cedevita vince anche in campionato contro il Jolly JBS e conquista così il terzo posto in classifica, agguantando proprio la compagine guidata da coach Velić.
La sconfitta contro lo Zalgiris coincide con il nono stop consecutivo in Eurolega per l’Unics Kazan di Lele Molin. I lituani, nonostante i 27 punti di Langford, portano ben 5 uomini in doppia cifra (spicca Jankunas con 21 punti) e sbancano così la Basket-Hall Arena per 80-82.
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